Autostrade: parte il servizio Cashback con targa
Il Cashback con targa consente ai viaggiatori di essere rimborsati dei ritardi autostradali per un importo fino al 100% di quanto pagato. Il servizio è richiedibile attraverso l’app Free to X, inserendo i propri dati personali e la targa del veicolo di proprietà.

Novità per tutti coloro che percorrono le autostrade italiane. È attiva dal primo maggio la nuova fase Cashback con targa, il meccanismo di rimborso automatico del pedaggio, messo a punto da Autostrade per l’Italia, per compensare i disagi degli utenti.
Il servizio Cashback, partito lo scorso marzo in via sperimentale per i soli residenti in Liguria, è stato esteso al resto d’Italia: si distingue dal precedente Cashback (che resta attivo) perché non richiede l’utilizzo obbligatorio del dispositivo Telepass o di altri sistemi di telepedaggio.
Il Cashback funziona registrandosi all’App “Free to X”, inserendo i propri dati personali e la targa del veicolo di proprietà. Una volta eseguita la registrazione, la App notificherà in automatico i rimborsi a cui si ha diritto, senza rendere necessario fare alcuna richiesta. Si possono registrare sia veicoli di proprietà che quelli aziendali, in leasing o a noleggio.
Quando scatta l’indennizzo?
Il diritto ad essere rimborsati del pedaggio si verifica in caso di allungamento dei tempi di percorrenza dovuti a cantieri di manutenzione e ammodernamento sulla rete autostradale. Basta un ritardo di 10 minuti rispetto al tempo standard, calcolato in base alla velocità di 100 chilometri orari per le auto e 70 chilometri orari per autocarri e veicoli pesanti, per avere diritto alla restituzione del pedaggio, che potrà raggiungere il 100% di quanto pagato.
Cashback con Telepass
Per i viaggiatori dotati di Telepass o altri sistemi di telepedaggio, il servizio Cashback è già attivo dallo scorso 15 settembre 2021. Per chi invece deve ancora iscriversi, basta scaricare la solita app Free To X e registrare il proprio apparato Telepass fotografando una fattura, dove è riportato il codice del dispositivo. Una volta registrati, la App calcolerà i rimborsi retroattivamente di 4 mesi rispetto alla data di iscrizione.
A proposito di autostrade
Tutti i viaggiatori che vogliono pagare l’autostrada senza doversi fermare al casello possono ora scegliere un nuovo servizio: si tratta di UnipolMove, il trasponder della società UnipolSai che si può acquistare dalla fine di aprile presso le agenzie del Gruppo e sul sito dedicato UnipolMove.it.
UnipolMove è utilizzabile dalle autovetture e dai motocicli con cilindrata di almeno 150 centimetri cubici. Per effettuare il pagamento del pedaggio basta posizionare il dispositivo sul cruscotto del veicolo o nel portaoggetti della moto.
L’offerta lancio prevede un canone gratuito per sei mesi, trascorsi i quali scatterà l’addebito di 1 euro al mese (un secondo dispositivo costerà 0,50 centesimi di euro). Chi acquista UnipolMove può anche attivare la funzione pay-per-use, che fa pagare il canone mensile al primo passaggio autostradale: se per un mese non si utilizza il dispositivo, il canone non scatta. La funzione pay-per-use prevede un costo iniziale di 10 euro (5 euro per chi ha un’auto aziendale).
Per mettersi in viaggio non dimentichiamo l’RC Auto
L’assicurazione RC sui veicoli è obbligatoria per Legge. Chi deve rinnovarla o stipularla può risparmiare sul premio servendosi del portale Segugio.it: per ottenere un preventivo RC Auto economico basterà inserire nel form di simulazione le generalità del contraente/assicurato, la sua storia assicurativa e i dati del veicolo.
Un esempio? Un automobilista 44enne residente a Carpenedolo (provincia di Brescia, assicurato in prima classe di merito da almeno due anni, nessun sinistro negli ultimi 5 anni, percorrenza annua di 5 mila chilometri), che ha richiesto una polizza per una Fiat Panda (benzina, immatricolata nel 1999), può usufruire del miglior prezzo della compagnia ConTe.it: il contratto fa pagare solo 124,69 euro e prevede un massimale di 10 milioni di euro per i danni alle persone e di 1,22 milioni di euro per quelli alle cose.