Come usare correttamente il portapacchi per auto: regole, sicurezza e coperture assicurative
Il portapacchi si rivela molto utile quando si deve affrontare un viaggio lungo e si hanno molti bagagli o quando si devono trasportare oggetti ingombranti, come mobili o attrezzature sportive. Chi ha intenzione di usare un portapacchi per auto deve però conoscere e rispettare le regole stabilite dal Codice della Strada.

- Normativa e regole per il corretto utilizzo del portapacchi
- Rischi derivanti da uso scorretto del portapacchi
- Cosa succede se il carico si stacca o danneggia qualcosa?
- Esistono polizze specifiche per il portapacchi o il carico trasportato?
- Consigli pratici per usare il portapacchi in modo sicuro e “a prova di assicurazione”
- Cosa sapere ancora sul portapacchi dell'auto
Il portapacchi per auto può avere tante applicazioni, ma ci sono limiti inderogabili da rispettare. A fissare le regole da rispettare è il Codice della Strada, che determina anche le sanzioni per chi trasgredisce la legge. Oltre a prestare attenzione alla normativa, gli automobilisti devono anche prestare attenzione al funzionamento della polizza assicurativa in caso di trasporto di oggetti su portapacchi.
Normativa e regole per il corretto utilizzo del portapacchi
Gli articoli del Codice della Strada che bisogna rispettare quando si utilizza un portapacchi sono tre:
- l'articolo 164, il più importante e che disciplina le modalità di carico;
- l'articolo 61, che fissa le dimensioni massime della sagoma dell'auto e quindi permette di dedurre l'ingombro massimo del carico;
- l'articolo 167, che regola invece il peso massimo dell'auto e del suo carico.
Secondo il Codice della Strada nell'uso di un portapacchi bisogna fare attenzione per evitare la caduta o la perdita del carico. Bagagli, attrezzature o oggetti ingombranti vanno quindi fissati al mezzo in modo che risultino stabili e bilanciati. L'articolo 164 specifica poi che il carico non deve ostacolare la visuale del guidatore o nascondere luci, frecce o targhe.
Per quanto riguarda le dimensioni massime del carico, la normativa in vigore stabilisce che le auto debbano avere una sagoma che occupa al massimo 2,55 metri in larghezza e 4 metri in altezza. Il carico può sporgere solo verso la parte posteriore dell'auto e solo fino a un massimo di 3/10 della lunghezza del mezzo (solo se si tratta di un oggetto indivisibile). La sporgenza laterale del carico è consentita fino a 30 centimetri oltre le luci di posizione. Le eventuali sporgenze rispetto alla sagoma del veicolo vanno opportunamente segnalate con gli appositi pannelli.
Il peso del carico
L'ultimo limite da rispettare riguarda il peso del carico, che deve rientrare nei limiti massimi indicati nella carta di circolazione.
Rischi derivanti da uso scorretto del portapacchi
Trasportare oggetti voluminosi e spesso pesanti sul tetto dell'auto comporta dei rischi che non bisogna sottovalutare. Gli oggetti presenti nel portapacchi influenzano infatti l'aerodinamica dell'auto e ne modificano il baricentro, incidendo sulla tenuta di strada del mezzo e sulla stabilità della guida.
Inoltre, c'è il rischio che il carico si sbilanci, causando la perdita di controllo dell'auto, oppure che cada durante la marcia. Come si può intuire, la perdita o la caduta degli oggetti dal portapacchi può causare incidenti anche gravi ed è fondamentale capire come si comportano le compagnie assicurative in questi casi.
Cosa succede se il carico si stacca o danneggia qualcosa?
In linea generale, la compagnia riconosce la copertura assicurativa se il danno è stato causato in maniera involontaria. Nel caso in cui, invece, il carico si sia perso perché non sono state rispettate le regole del Codice della Strada, l'automobilista potrebbe essere ritenuto responsabile dell'incidente e non essere coperto dall'assicurazione.
In caso di carico instabile, inoltre, sono previste delle sanzioni: la multa va da 87 a 344 euro e sono previsti anche il ritiro della carta di circolazione e della patente.
Esistono polizze specifiche per il portapacchi o il carico trasportato?
L'uso dei portapacchi è inserito nella polizza RCA obbligatoria per legge e quindi non è necessario stipulare un'assicurazione apposita. Vale la pena comunque verificare se ci sono delle garanzie accessorie che possano estendere i limiti di copertura.
Chi trasporta abitualmente attrezzature sportive, ad esempio, potrebbe stipulare una polizza che risarcisce i danni causati in caso di perdita involontaria del carico, oppure si può decidere di attivare una protezione kasko, per ottenere un risarcimento dai danni che l'auto assicurata subisce per la perdita degli oggetti trasportati.
Consigli pratici per usare il portapacchi in modo sicuro e “a prova di assicurazione”
Affinché la copertura assicurativa sia valida, è importante che il carico sia ben saldo, bilanciato e che tutte le previsioni di legge siano state rispettate. Per un uso sicuro del portapacchi bisogna:
- Usare solo modelli di portapacchi omologati per l'auto che si sta guidando;
- Verificare che il carico rientri nei limiti del peso supportato dal tetto e dalle barre e indicato dai rispettivi produttori;
- Distribuire il carico in modo uniforme per evitare sbilanciamenti durante la marcia;
- Fissare adeguatamente il carico, usando cinghie o funi omologate. Se si sta facendo un viaggio lungo, è opportuno controllare a intervalli regolari che il carico sia stabile e che non ci siano problemi di fissaggio;
- Controllare che eventuali carichi sporgenti non coprano la targa o le luci posteriori e siano correttamente segnalati.
Cosa sapere ancora sul portapacchi dell'auto
Il portapacchi è un accessorio molto utile per chi ama viaggiare e portare con sé i bagagli di tutta la famiglia o ha bisogno di spazio extra per trasportare oggetti ingombranti, come biciclette, tavole da surf o arredi per la casa. Usare il portapacchi è permesso, ma per evitare problemi di sicurezza o assicurativi è fondamentale essere consapevoli dei limiti imposti dal Codice della Strada e dalle polizze RCA.
Oltre ad andare incontro a sanzioni e al ritiro del mezzo e della patente, si rischia anche la rivalsa da parte dell'assicurazione sull’assicurato se, in caso di incidente, si dimostra che il danno è stato causato da negligenza o dal mancato rispetto della normativa. Prima di mettersi alla guida, quindi, bisogna sempre verificare che le barre portatutto e il portapacchi siano omologati, che il peso e le dimensioni massime siano rispettati e che ciò che viene trasportato sia fissato in modo stabile e sicuro.
È inoltre consigliabile consultare le condizioni previste dalle diverse compagnie assicurative, così da scegliere la copertura più adatta alle proprie esigenze. Per trovare le migliori coperture disponibili si può usare il comparatore di Segugio.it e mettere a confronto limiti di copertura, massimali e premi delle compagnie partner.
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