Riscatto
Quando si ha bisogno di liquidità e si è titolari di una o più assicurazioni sulla vita, si può pensare di riscattare il capitale accumulato e liquidare in anticipo quanto si è accantonato.
Non tutte le assicurazioni possono essere riscattate: mentre si possono riscattare le polizze caso vita, non è possibile nel caso delle polizze temporanee caso morte.
Prima di arrivare alla scadenza della polizza, il cliente che ha stipulato un'assicurazione sulla vita può richiederne il riscatto e ottenere indietro il capitale accumulato. Il contratto può prevedere la possibilità di riscattare il capitale per intero o solo in parte. A volte, la compagnia stabilisce dei limiti entro i quali non è possibile riscattare la polizza (ad esempio, nei primi 3 o 5 anni assicurativi).
Per riscattare la polizza è necessario inviare una richiesta scritta alla compagnia, tramite posta raccomandata o PEC.
Nella domanda vanno indicati:
- le generalità del contraente;
- il numero della polizza;
- la data in cui è stata stipulata la polizza;
- la motivazione per la quale si richiede di riscattare il capitale;
- la quota di capitale che si sceglie di riscattare;
- la modalità di rimborso che si preferisce.
Di solito le compagnie di assicurazione mettono a disposizione dei clienti dei moduli da compilare con tutte le informazioni necessarie. Una volta ricevuta la domanda, la società comunica al cliente l'esito entro un tempo compreso generalmente tra 10 e 30 giorni. Se la domanda è stata accolta, il capitale viene restituito entro i termini definiti nel contratto firmato dalle parti.
Il capitale riscattato è inferiore rispetto a quello accumulato, per effetto delle trattenute operate dalla compagnia e delle eventuali penali indicate nel contratto. Nel caso in cui si decida di riscattare la polizza per intero, naturalmente, si avrà l'estinzione anticipata del contratto, mentre se si sceglie di riscattare parzialmente la polizza, il contratto proseguirà fino alla sua naturale scadenza.
Ultimo aggiornamento novembre 2019