Polizza globale

La polizza globale è un contratto assicurativo che permette al contraente di essere coperto nello stesso tempo da una garanzia relativa a più rami. Con questa tipologia di accordo le assicurazioni evitano la sottoscrizione di svariati numeri di polizze tutte in capo allo stesso soggetto o in tutela di un unico determinato bene.

L'esempio più eclatante di polizza globale è quella che si stipula per proteggere i fabbricati. In un contratto assicurativo di questo genere la prima cosa da comprendere è che cosa si intende per fabbricato. Questo è la parte di edificio coperto dalla polizza. Oltre alla struttura dell'immobile, solitamente, le assicurazioni inseriscono le pertinenze come i box auto, le tettoie, le piscine, le cantine, i serbatoi, il locale caldaia, la centrale termica, i solai, le soffitte ed i muri di contenimento. Queste tipologie di polizze coprono solitamente anche gli infissi, le porte, e gli impianti di antifurto e condizionamento ma, di norma, esclude le zone esterne come giardini e pavimentazioni all'aperto.

La polizza per fabbricati può essere divisa in due rami principali:

• incendio e altri danni 
• responsabilità civile verso terzi

La parte più complessa di tali polizze consiste nello stabilire l'entità del premio. Per fare questa stima bisogna mettere ben in chiaro quale sia il valore di ricostruzione a nuovo dello stabile. Questo dato deve essere distinto dal reale valore dell'edificio. Per agevolare il conteggio si fa solitamente riferimento alle tabelle redatte dal Collegio Costruttori di ogni provincia, dove vengono presi in esame sia le rifiniture dell'edificio che la tipologia costruttiva. L'importo, che solitamente oscilla tra i 440 e €480, viene moltiplicato per la cubatura totale dell'immobile.

Nel caso in cui non fosse disponibile la quadratura, il calcolo viene fatto utilizzando i metri quadrati e moltiplicando il valore ottenuto per il tasso, espresso in percentuale, stabilito dalla compagnia assicurativa.