RC Auto e professioni: come risparmiare sulla polizza
Secondo l'indagine di Segugio.it la denominazione professionale in fase di stipula del contratto assicurativo influenza non poco il costo del premio che andrà corrisposto alla compagnia. Prestare attenzione a quanto dichiarato, senza compiere atto fraudolento, può permettere di risparmiare.

Le informazioni raccolte dalle compagnie assicurative sono numerose e riguardano tanto il veicolo quanto il futuro assicurato. Tra i dati richiesti per stilare un preventivo dal premio quanto più su misura rispetto al profilo dell’utente e al margine di rischio c’è la professione lavorativa.
Questo parametro quanto influenza il costo dell’RC Auto?
La fotografia scattata da Segugio.it
Un’indagine di Segugio.it, basata sui preventivi del mese di maggio 2022, mostra come i prezzi oscillino da un minimo di 290,2 € per i pensionati a un massimo di 659,7€ per gli studenti, a seconda della professione esercitata – a fronte di un premio medio di 353,6€ -. Nello specifico queste due categorie sono fortemente influenzate dall’età media e dall’esperienza di guida, ma per le altre in cui questi parametri non sono incisivi c’è comunque un differenziale di costo notevole.
Per questo diviene importante prestare attenzione alla definizione lavorativa riportata in fase di preventivazione e successivamente stipula del contratto – a patto che, ovviamente, quanto inserito nel documento risulti coerente con l’effettiva attività svolta, perché altrimenti si commetterebbe un atto fraudolento -: spesso si tende a trascurare la professione indicata, ma nei casi in cui essa possa rientrare nell’ambito di più categorie lavorative è bene stare attenti alla definizione che permette maggior margine di convenienza e, dunque, che consente di risparmiare sulla polizza RC Auto.
Ponendo il caso di un medico, le possibili alternative sarebbero dichiararsi:
- Libero professionista, qualora eserciti in proprio;
- Impiegato o dirigente, se assunto presso una struttura;
- Medico.
Da libero professionista avrebbe un preventivo medio di 369 €, che scenderebbe a circa 329 € se si dichiarasse impiegato o dirigente di una struttura pubblica o privata, e che raggiungerebbe circa 306 € di premio dichiarando semplicemente la propria professione di medico.
Volendo fare ulteriori esempi si potrebbe pensare al gestore di un esercizio commerciale che dichiarandosi commerciante pagherebbe circa 415€ di RCA, prezzo che potrebbe essere abbattuto a 381€ circa con la definizione di “imprenditore” e che raggiungerebbe persino i 329€, qualora - poiché assunto dall’esercizio commerciale - si dichiarasse impiegato.
Lo stesso discorso, ad esempio, potrebbe essere fatto per un parrucchiere o un’estetista che, se considerati artigiani pagherebbero 403€ circa, ma come imprenditori o liberi professionisti potrebbero raggiungere rispettivamente 381€ e 369€.
Ricordiamo, però, che la scelta della professione da dichiarare deve essere sempre coerente con le reali implicazioni giuridiche ed economiche e che dichiarare il falso è reato. Per risparmiare sulla propria polizza assicurativa, dunque, non è necessario compiere atti fraudolenti, è sufficiente confrontare le proposte e selezionare la più conveniente.
Confrontare per risparmiare sulla RC Auto
Ci sono numerosi parametri che incidono sul prezzo della polizza e le compagnie sul mercato forniscono offerte molto competitive. È necessario, dunque, prendersi un po’ di tempo per esaminarle se si desidera soppesare effettivamente tutte le opzioni.
Segugio.it offre un modo semplice per farlo: confrontare le migliori RC Auto e le assicurazioni moto più economiche è facile con il comparatore presente sul sito. È sufficiente inserire nell’apposito form i dati inerenti il veicolo che si desidera assicurare e le proprie generalità e in pochi click sarà possibile visionare i preventivi delle migliori società assicurative che maggiormente corrispondono al proprio profilo di ricerca.
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