Premio assicurativo

Cosa significa premio assicurativo e perché si chiama così?
Per premio assicurativo si intende il prezzo da pagare per poter attivare la polizza, ovvero la somma che il contraente paga alla compagnia scelta in cambio della possibilità di beneficiare delle tutele e delle garanzie stabilite nel contratto di RC Auto sottoscritto.
L'utilizzo del termine "premio" può trarre in inganno in quanto tale termine, in italiano, viene utilizzato come sinonimo di ricompensa o di una qualsiasi altra gratificazione. Il termine utilizzato in ambito assicurativo è strettamente collegato al latino "praemium" e dall'utilizzo che tale termine aveva nel linguaggio giuridico del passato.
Il praemium, infatti, era il pagamento effettuato per un determinato vantaggio ricevuto. Questo significativo è rimasto in uso nel settore assicurativo di oggi dove il premio è l'importo che il contraente deve pagare per poter sfruttare una determinata polizza.
Il premio assicurativo è composto dai seguenti elementi:
- premio puro (la parte del premio versato dall'assicuratore in caso di sinistro, calcolato in base alle previsioni su frequenza e costo medio dei sinistri);
- costi amministrativi di gestione;
- imposte di legge.
Il premio assicurativo si considera riferito all'anno ed è dovuto per intero, anche se solitamente viene frazionato in rate mensili, trimestrali, quadrimestrali o semestrali. La sua entità dipende soprattutto dalla probabilità che l’evento si verifichi (il sinistro), con l'assicurato che deve fornire alla compagnia tutte le informazioni utili a permettere di valutare il rischio.
Fondamentale per calcolare il premio RC Auto è la classe di merito di provenienza e assegnazione dell’assicurato, che viene espressa da un numero che varia tra 1 e 18 (la classe 1 indica i guidatori più virtuosi, la classe 18 i più sinistrosi).
A regolare la classe di merito è il bonus-malus: le sue variazioni sono dovute alla presenza o meno di incidenti sull'attestato di rischio, che riassume lo storico assicurativo degli ultimi cinque anni e nel quale vengono indicati i sinistri con colpa riscontrati nel periodo di osservazione.
Il premio assicurativo, oltre al costo della copertura RC, comprende anche il costo delle garanzie accessorie, come la furto e incendio, la kasko e l'assistenza stradale, che il contraente può aggiungere alla polizza. La somma dei costi di tutte le garanzie permette di calcolare il premio da pagare.
Ricordiamo che un mezzo immatricolato recentemente viene tariffato meno di uno più datato, in quanto quello nuovo è più sicuro ed efficiente, quindi meno soggetto al rischio di un sinistro. Sulla formazione del premio incidono anche la cilindrata, con i motori di cubatura più piccola che pagano importi minori, e l'alimentazione, con le auto diesel che sono tariffate maggiormente perché soggette statisticamente a percorrenze maggiori.
Ultimo aggiornamento marzo 2025