Bollo ciclomotore: cosa sapere per il 2025
Il bollo per i ciclomotori è una tassa di circolazione forfettaria annua, da versare solo se il veicolo viene effettivamente utilizzato su strada. Il pagamento deve essere effettuato entro il 31 gennaio, con l’importo che varia in base alla Regione di immatricolazione.

Il bollo per i ciclomotori è una tassa forfettaria annua da pagare obbligatoriamente solo se il veicolo circola su strada pubblica.
Per il 2025 sono confermate alcune regole e tariffe che riguardano questa categoria di veicoli, che si distinguono per la cilindrata inferiore ai 50 centimetri cubici, se con motore termico, o per la potenza non superiore a 4 kiloWatt, se ad alimentazione elettrica. In particolare, il bollo va versato entro il 31 gennaio, con validità fino al 31 dicembre: tuttavia, è possibile effettuare il pagamento anche dopo questa data senza incorrere in sanzioni, ma solo se il ciclomotore non ha ancora circolato.
Bollo ciclomotore 2025: quanto si paga?
L’ammontare della tassa di circolazione per i ciclomotori varia a seconda della Regione di immatricolazione. Gli importi sono i seguenti:
- 19,11 euro per Provincia di Trento, Basilicata, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Valle d'Aosta;
- 20,00 euro per il Piemonte;
- 20,45 euro per il Molise;
- 20,63 euro per le Marche;
- 21,02 euro per Liguria, Lazio, Calabria, Veneto;
- 23,12 euro per Toscana, Abruzzo, Campania.
Il bollo non è dovuto nella provincia di Bolzano e nella Regione Lombardia. Per quanto riguarda i ciclomotori elettrici, questi beneficiano in tutte le Regioni dell'esenzione dal bollo per i primi cinque anni dalla data di immatricolazione.
Modalità di pagamento del bollo ciclomotore 2025
Il bollo per i ciclomotori può essere saldato attraverso diverse modalità, ossia:
- sportelli ATM abilitati;
- agenzie di pratiche auto;
- Uffici Postali;
- home banking o i servizi digitali dei Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti a PagoPA.
Tra gli obblighi per il 2025 c’è anche l’RC Ciclomotore
Per l'RC Ciclomotore (e in generale per assicurare qualsiasi veicolo a motore), la tariffa dipende da diversi fattori, quali l’età dell’assicurato e la sua classe di merito, la provincia di residenza e l’anzianità del veicolo.
Per risparmiare sul premio basta affidarsi a Segugio.it, il portale che confronta in modo veloce e gratuito i preventivi di assicurazione ciclomotore delle varie compagnie partner, individuando così la tariffa più economica.
Un esempio? Ipotizziamo la richiesta di un motociclista 48enne residente a Bologna (commerciante, coniugato, prima classe di merito, nessun sinistro negli ultimi cinque anni, percorrenza media annua di 5.000 chilometri) che necessita di un preventivo per assicurare uno scooter Piaggio 1, elettrico, immatricolato nel 2023.

L’assicurato può contare sul preventivo ConTe.it, che fa pagare un premio di 96,13 euro per l’anno di contratto (prezzo aggiornato al mese di gennaio 2025). La polizza applica la formula di guida esclusiva, che ammette alla guida dello scooter assicurato solo il conducente principale, e un massimale di 11,3 milioni di euro, di cui 10 milioni di euro per i danni alle persone e 1,3 milioni di euro per i danni alle cose.
In tema di garanzie, ConTe.it offre:
- la responsabilità civile per i danni che i trasportati possono involontariamente cagionare a terzi durante la circolazione del ciclomotore;
- la responsabilità civile per i danni causati da figli minori alla guida del veicolo, all’insaputa dell’assicurato, fino ad un massimo di 500 euro;
- la copertura dei danni causati a terzi da incendio, scoppio o esplosione del veicolo fino a un massimo di 250.000 euro per annualità assicurativa – esclusi i danni dovuti a dolo o colpa grave.
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