Assicurazione per neopatentati: quale scegliere e come risparmiare
Quando si stipula una assicurazione per neopatentati è preferibile confrontare diversi preventivi e tenere presente che il premio annuale può essere molto diverso, a seconda della compagnia e della provincia di residenza di chi stipula la copertura assicurativa.
Aggiornato il 22/04/2021

In vista del conseguimento della patente, è importante avere ben chiaro quale tipologie di assicurazione e copertura scegliere. Il neopatentato è, infatti, un soggetto particolare. Ci sono delle compagnie assicurative che applicano dei differenti costi della polizza auto, non in base al periodo di conseguimento della patente, ma in rapporto all'età del soggetto che intende sottoscrivere un'assicurazione per il proprio veicolo. In linea generale, la soglia entro la quale è possibile ottenere un premio assicurativo auto conveniente è dai 26-28 anni, anche nel caso di soggetti neopatentati, in quanto le differenti compagnie assicurative valutano i soggetti maggiormente a rischio tra coloro che hanno un'età compresa tra i 18 e i 26 anni, e solo alcune compagnie fino ai 28 anni. Prima di scegliere una nuova compagnia, se non si ha la possibilità di ereditare la classe di merito del proprio genitore, è importante richiedere dei preventivi per valutare le offerte migliori.
Regole generali per i neopatentati
I neopatentati, nel corso del primo anno di guida, non possono guidare veicoli con un rapporto tra peso/potenza superiore e 55kw/t e con una potenza maggiore di 70 kW. Inoltre, durante i primi 3 anni di guida, il limite massimo di velocità raggiungibile è di 100Km/h in autostrada e 90Km/h sulle strade extra-urbane.
Ereditare la classe di appartenenza
Per i soggetti neopatentati (indipendentemente dall’età) è possibile ereditare la classe di appartenenza di uno dei genitori (o di qualsiasi altra persona all’interno del loro Stato di Famiglia). Questo consente loro di stipulare la prima assicurazione senza partire dall’ultima classe di merito (la 14esima), che verrà affidata a chi non farà esplicita richiesta all’assicuratore per l’applicazione del Decreto Bersani al momento della stipula del contratto.
La Rc Familiare
In alternativa, esiste la RC Familiare che è, di fatto, un ampliamento del Decreto Bersani in tema di classe di merito. Permette, infatti, di trasferire la classe di merito a vetture che appartengono a categorie differenti, e di trasferirla non solo in fase di attivazione, ma anche con il rinnovo della polizza. In sostanza permette a chi acquista un veicolo, di qualsiasi tipologia, di assicurarlo con la classe di merito più conveniente maturata su un veicolo del nucleo familiare. Sono esclusi i mezzi a noleggio e quelli aziendali intestati al datore di lavoro.
Come risparmiare sulla polizza
In linea di massima, il premio annuale può essere molto diverso a seconda della compagnia e della provincia di residenza. Il rischio di sinistri, infatti, viene considerato diverso da un territorio ad un altro, ad esempio, Verona è una città con i premi più bassi d’Italia, mentre Napoli è il fanalino di coda con i costi più alti. La prima cosa da fare per tenere sotto controllo il costo, a partire dai 26 anni, è quello di valutare preventivi e condizioni di un’assicurazione che non estenda ancora oltre l’età considerata a rischio. Esistono inoltre compagnie assicurative che prevedono soluzioni dedicate ai neo-guidatori, altre al contrario non prevedono distinzioni tra neopatentati e non. Per trovare la migliori assicurazioni auto per neopatentati il primo passo è sicuramente confrontare le polizze auto di diverse compagnie ed avere più preventivi a disposizione: solo in questo modo è possibile valutare oggettivamente la qualità di una polizza e prevedere sia la spesa che si andrà a sostenere, sia quanto si potrà risparmiare.
Polizze dedicate
Sul mercato esistono diverse coperture assicurative dedicate ai neopatentati che si distinguono per il comportamento prudente alla guida e sono un’opzione studiata da diverse compagnie assicurative e sovente possono prevedere anche la sospensione della polizza per alcuni periodi di tempo, quando il mezzo non è utilizzato, ricordando che la copertura assicurativa è prevista se il mezzo sosta in strada. Il premio annuale viene calcolato principalmente sul rischio del verificarsi di un sinistro.