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Targa del ciclomotore: cosa fare in caso di smarrimento o furto?

La perdita o il furto della targa del motorino deve essere denunciata dal proprietario alle forze dell’ordine: la mancata segnalazione fa rischiare una multa fino a 316 euro. Dopo la denuncia, si potrà richiedere il duplicato della targa alla Motorizzazione Civile o a un’agenzia di pratiche auto.

Pubblicato il 01/04/2022
vespa arancione parcheggiata in strada
Cosa fare in caso di smarrimento o furto della targa

La targa è un elemento obbligatorio che deve essere presente su qualsiasi veicolo a motore.

L’articolo 97 del Codice della Strada stabilisce che tutti i ciclomotori, vale a dire le moto di cilindrata inferiore ai 50 centimetri cubici, debbano essere muniti posteriormente di una targa che identifica l'intestatario del certificato di circolazione.

Può succedere però che la targa possa essere smarrita durante la circolazione, magari per un urto, oppure sia oggetto di furto durante la sosta del mezzo. In entrambi i casi, è necessario che il motociclista lo segnali alle forze dell’ordine: in seguito, il proprietario dovrà attendere un periodo di almeno 15 giorni, un arco di tempo che serve agli agenti per escludere il ritrovamento della targa.

È necessario richiedere il duplicato della targa

Ricordiamo che la targa in uso ai ciclomotori è personale ed abbinata ad una persona fisica o giuridica: dunque, non può essere ceduta a terzi e deve seguire il proprietario in caso di vendita del mezzo.

L’intestatario della targa potrà richiedere il duplicato della targa alla Motorizzazione Civile oppure a un’agenzia di pratiche auto. Per quanto riguarda la documentazione da presentare, si tratta di una serie di certificati e moduli, tra cui:

  • la fotocopia della carta d’identità (o della patente);
  • il certificato di circolazione;
  • la denuncia di smarrimento della vecchia targa.
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Quanto costa richiedere la nuova targa?

Il proprietario dovrà versare:

  • 13,58 euro su bollettino postale prestampato 121012;
  • 10,20 euro con bollettino postale prestampato 9001;
  • 32 euro per l’imposta di bollo su bollettino prestampato 4028.

Le ricevute dei bollettini andranno allegati alla documentazione necessaria per la richiesta del duplicato.

Sanzioni per chi circola senza targa

Il trasgressore rischia una multa compresa tra 79 e 316 euro: la stessa sanzione è prevista in caso di mancata denuncia di furto o smarrimento della targa alle forze dell’ordine. Chi invece circola con un ciclomotore munito di targa non propria o con targa difforme dalle caratteristiche indicate nel Codice della Strada è soggetto al pagamento di una multa da 1.871 a 7.488 euro, più il fermo amministrativo del mezzo per un mese.

Targa e controlli RC Ciclomotore

Gli accertamenti delle forze dell’ordine sulla regolarità dell'assicurazione vengono effettuati grazie alla targa, tramite l’accesso all’archivio informatico sulle coperture.

In tema di assicurazione, è bene ricordare che si può risparmiare sul premio utilizzando il servizio di comparazione di Segugio.it, il portale che aiuta a individuare le RC Ciclomotore più economiche sul mercato.

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A cura di: Enrico Campanelli

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