logo segugio.it
Chiama gratis 800 999 555

ZTL Roma, slitta al 2026 il blocco delle vetture diesel Euro 5?

Dal 1° novembre 2025 è previsto il divieto di circolazione per diesel Euro 5 e benzina Euro 2 nella ZTL Fascia Verde di Roma, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’aria. Tuttavia, si valuta un possibile rinvio al prossimo anno. La misura coinvolgerà molti automobilisti e influenzerà la mobilità cittadina.

A cura di: Enrico Campanelli
A cura di: Esperto di assicurazioni
Laureato in Economia e Commercio all'Università del Salento, si dedica alla scrittura di contenuti in ambito di assicurazioni per portali auto e blog di settore. Inizia a curare la sezione Assicurazioni di Segugio.it dal 2019.

linea editoriale Segugio.it
Tempo di lettura 2 minuti
Pubblicato il 13/08/2025
strada di trastevere roma con auto parcheggiata
Blocco delle vetture diesel Euro 5 a Roma

La gestione della mobilità urbana a Roma torna al centro dell’attenzione con il nuovo Piano regionale di risanamento della qualità dell’aria (Regione Lazio), che introduce misure per ridurre le emissioni nelle Zone a Traffico Limitato (ZTL). Tra queste, spicca lo stop previsto per i veicoli diesel Euro 5, accompagnato da un possibile slittamento al 2026 richiesto dal Comune della Capitale.

Divieto previsto: cosa dice il Piano

In particolare, il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato un aggiornamento del Piano di risanamento della qualità dell’aria che prevede, a partire dal 1° novembre 2025, il blocco della circolazione per i veicoli diesel Euro 5 e benzina Euro 2 nella ZTL Fascia Verde di Roma – si estende approssimativamente tra il Grande Raccordo Anulare e l’Anello Ferroviario, includendo molte zone residenziali e commerciali.

Il divieto sarà applicato dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 18:30, durante il periodo invernale (1° novembre – 31 marzo).

Il Piano esclude esplicitamente il sistema Move In, che consentirebbe l’accesso alla ZTL pagando un ticket.

Confronta le offerte di RC auto online fai subito un preventivo

Deroghe possibili per il Comune di Roma

Il Comune ha chiesto alla Regione una proroga dello stop, rinviandolo a novembre del 2026, ma in cambio dovrà presentare misure compensative, quali:

  • potenziamento del trasporto pubblico;
  • incentivi alla mobilità condivisa (sharing);
  • riduzioni nel riscaldamento degli edifici;
  • iniziative ambientali come piantumazione e campagne di sensibilizzazione.

Cosa fare per i cittadini interessati

Gli automobilisti possessori di veicoli diesel Euro 5 e benzina Euro 2 devono iniziare a valutare soluzioni alternative per gli spostamenti in città, come l’uso del trasporto pubblico, veicoli a basse emissioni o servizi di mobilità condivisa. In particolare, ricordiamo che sostituendo la vecchia auto con una elettrica si potrà usufruire dei nuovi incentivi: i contributi saranno disponibili a partire da settembre 2025 e fino a giugno 2026.

Questi incentivi prevedono uno sconto sul prezzo di listino di 11.000 euro per i privati con un ISEE fino a 30.000 euro, e di 9.000 euro per chi si colloca nella fascia ISEE tra 30.000 e 40.000 euro. L’obiettivo è favorire la rottamazione di veicoli inquinanti sostituendoli con auto a zero emissioni, in particolare nelle aree urbane funzionali come Roma e dintorni.

Confronta le offerte di RC auto online fai subito un preventivo

Auto elettrica: conviene acquistarla?

Le vetture elettriche offrono anche vantaggi concreti, come la riduzione dei costi di gestione (carburante e manutenzione), minori problemi di parcheggio grazie all’accesso facilitato alle ZTL, nonché esenzione dal bollo – per i primi 5 anni, con una riduzione al 75% a partire dal sesto anno – e polizze assicurative spesso più convenienti. Il risparmio sulla polizza RC è certificata da un’indagine dell’Osservatorio di Segugio.it, relativa al primo trimestre del 2025: il report evidenzia che il premio medio di un’assicurazione RC per un veicolo ad alimentazione elettrica è del 6,5% più basso rispetto a quanto pagato in media per assicurare un’auto ad alimentazione benzina e diesel.

Non dimentichiamo che con Segugio.it si può trovare la tariffa RC Auto più bassa grazie al confronto delle polizze offerte dalle varie compagnie online partner. Un esempio? Ipotizziamo la richiesta di un automobilista 50enne, residente a Roma, che vuole assicurare una Fiat 600 elettrica immatricolata nel 2024.

Le caratteristiche dell’assicurato sono:

  • prima classe di merito da almeno due anni;
  • nessun sinistro negli ultimi cinque anni;
  • patente mai sospesa;
  • percorrenza media annua di 10 mila chilometri.

La tariffa più conveniente tra i partner di Segugio.it arriva dal preventivo Linear, che fa pagare un premio di 565,45 euro (prezzo aggiornato al mese di agosto 2025). L'assicurazione applica un massimale di 6,45 milioni di euro per i danni alle persone e 1,3 milioni di euro per quelli alle cose e consente la guida dell’auto assicurata a tutti i conducenti di età superiore ai 26 anni.

Confronta le RC auto e risparmia Fai subito un preventivo

Leggi le nostre Linee guida Editoriali

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 3 su 5 (basata su 2 voti)

Articoli correlati

Il Governo chiede maggiore trasparenza per le tariffe RC auto

Il Governo chiede maggiore trasparenza per le tariffe RC auto

Il Governo al lavoro per rendere le tariffe RC auto più uniformi su tutto il territorio nazionale, garantire maggiore trasparenza, combattere le frodi assicurative e limitare l'utilizzo delle targhe estere. Tutti gli interventi per migliorare il settore assicurativo.

Confronta le RC auto e risparmia Fai subito un preventivo