TargaGo, al via il nuovo servizio per pagare l’autostrada

Partirà a breve una nuova sperimentazione del TargaGo, il servizio automatico di pedaggi autostradali.

Lo ha annunciato il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Si tratta di un sistema già utilizzato con successo sulla Pedemontana, che consente di addebitare la tariffa sul conto corrente tramite la lettura della targa con le telecamere installate ai caselli.

Non c'è stata, al momento, un'indicazione delle strade coinvolte nel progetto. “Il Mit”, spiega Matteo Salvini, “ha accolto favorevolmente l’iniziativa di sperimentare questo nuovo sistema automatico di esazione del pedaggio per i possibili vantaggi che l’utenza potrebbe ricavarne, sia in termini di velocizzazione dei transiti che in termini di riduzione delle emissioni inquinanti”. Lo stesso Ministro precisa che si tratta di una sperimentazione di cui è necessario testare l’efficacia e la sostenibilità: solo all’esito della sperimentazione si potrà valutare se il nuovo sistema di esazione potrà essere integrato al regime del servizio autostradale.

TargaGo: come funziona

Per usufruire del servizio è necessario scaricare l’apposita App e associarla alle targhe di massimo due veicoli. Il servizio è gratuito e non richiede l'installazione di un dispositivo sul mezzo: possono registrarsi i possessori di automobili, furgoni e minibus, mentre non è disponibile per i motoveicoli e i mezzi pesanti.

Novità sui pedaggi autostradali dal Ddl Concorrenza

Nel Ddl Concorrenza, approvato il 26 luglio 2024 dal Consiglio dei Ministri, figura anche un provvedimento sulle concessioni autostradali. In particolare, è stato deciso che una parte dei pedaggi entrerà nelle casse dello Stato: il fine è quello di realizzare delle opere pubbliche e tenere sotto controllo le tariffe.

Pedaggi autostradali: nel 2024 sono scattati gli aumenti

Gli aumenti hanno riguardato 19 tratte. In particolare, sui 2.800 chilometri di competenza di Autostrade per l’Italia l’incremento è stato dell’1,51%, mentre per le società concessionarie interessate dalla procedura di aggiornamento della convenzione le tariffe sono cresciute del 2,3%.

Circolare su strade e autostrade: non dimentichiamo l’obbligo l’RC Auto

In tema di assicurazione, non dimentichiamo l’importanza di cercarla su Segugio.it. Attraverso il form di simulazione del portale è possibile individuare l'RC Auto più economica per ogni utente, grazie al confronto delle polizze offerte dalle diverse compagnie partner.

Ad esempio, simuliamo la richiesta di un automobilista 65enne (geometra, coniugato, prima classe di merito, patente mai sospesa, un sinistro negli ultimi cinque anni, percorrenza media annua di 15.000 chilometri), residente a Siracusa, che vuole assicurare una Toyota Yaris 1.0 benzina quarta serie immatricolata nel 2021.

L’offerta migliore, aggiornata al mese di agosto 2024, arriva dal preventivo Genertel, che fa pagare 336,4 euro per i dodici mesi di contratto. L'assicurazione consente la guida della vettura assicurata ai soli conducenti di età superiore ai 25 anni (e con minimo due anni di patente) e applica un massimale di 10 milioni di euro sia per i danni alle persone che per quelli alle cose.

Ricordiamo che la polizza auto di Genertel opera anche per l’esercitazione alla guida; in più, copre i danni causati a terzi:

• dal traino di eventuali rimorchi;
• dalla circolazione in aree private, non aperte al pubblico;
• in conseguenza di incendio o scoppio del veicolo entro il 3% del massimale.