Neopatentati e RC Auto: come risparmiare
Usufruire della classe di merito di un genitore o intestare l'auto a uno di essi e applicare la formula di guida libera sono due soluzioni che rendono possibile risparmiare sul costo della RC Auto per neopatentati, il cui aumento sta avendo importanti conseguenze sul parco circolante under 26.

L’acquisto di un’auto - nuova o usata - per un neopatentato e la relativa assicurazione possono essere spese ingenti da sostenere, che pesano oggi sul bilancio familiare più di vent’anni fa. Secondo un’analisi di Segugio.it, basata sui primi due mesi del 2022, chi ha conseguito la patente nel biennio 2020-2021 paga oltre il doppio di chi l’ha conseguita vent’anni prima.
Al giorno d’oggi il costo della RC di un’auto di prima immatricolazione si aggira intorno a 997,8€, senza grandi distinzioni tra usata e nuova: l’aumento, dunque, si attesta intorno al 106,2% rispetto a una prima immatricolazione di vent’anni fa.
Il problema ha anche un riscontro territoriale, mostrando una diversificazione del premio medio per neopatentati in base alla provenienza del proprietario. Infatti, esaminando le cinque Province più abitate d’Italia è possibile notare come Napoli abbia un costo della RC per neopatentati che supera l’87,4% della media italiana, con un premio di circa 1870€; a Roma, Palermo e Torino la media si attesta sui mille euro - rispettivamente 1222,1€, 1159,5€ e 1117,9€ - mentre a Milano la media si ferma a 827,5€.
Ridurre il costo dell’assicurazione
È possibile ovviare a questo sovrapprezzo e contenere il costo della RC Auto attuando delle strategie:
- Avvalendosi della classe di merito di un genitore;
- Intestando l’auto a un genitore e applicando la formula di guida libera.
Con l’applicazione del Decreto Bersani, infatti, è possibile ereditare la classe Bonus-Malus di un familiare convivente, anche se il veicolo viene intestato al neopatentato. Il risparmio è di circa il 27,7%, con un premio medio di 830,5€. Scegliendo, invece, di intestare l’auto a uno dei due genitori e attivando la formula di guida libera, che consente a chiunque di guidare il veicolo, si avrebbe un risparmio del 49,4%, con un premio medio di 581,6€.
La seconda opzione, dunque, sembrerebbe più appetibile sotto un punto di vista finanziario, ma potrebbe avere delle ripercussioni sul lungo termine. Una volta uscito dal nucleo familiare, infatti, se il giovane vorrà intestarsi un’auto non potrà avvalersi della classe di merito raggiunta con la precedente e quindi dovrà sopportare un maggior costo per l’RC Auto rispetto alla prima opzione.
Scenari assicurativi possibili | Premio RC | Risparmio % |
---|---|---|
Auto intestata al neopatentato senza applicazione del Decreto Bersani | 1148,9€ | - |
Auto intestata al neopatentato con applicazione del Decreto Bersani | 830,5€ | - 27,7% |
Auto intestata al genitore con guida libera | 581,6€ | - 49,4% |
Segugio.it consente di effettuare delle simulazioni per individuare le migliori assicurazioni auto per neopatentati. Vediamo un esempio concreto, ponendo il caso di una Seat Ibiza guidata da un neopatentato nella Provincia di Monza e Brianza. Considerando i tre scenari possibili precedentemente analizzati, i risultati sono:
- Auto intestata al figlio senza applicazione del Decreto Bersani: la miglior offerta è di 642€ per un’auto nuova e di 1484€ per una usata;
- Auto intestata al figlio con applicazione del Decreto Bersani: la polizza meno cara per un’auto nuova è di 567,5€ e di 710€ per una usata;
- Auto intestata al genitore con guida libera: l’offerta più conveniente è di 383€ per un’auto nuova e di 558,4 per una usata.
Under 26 proprietari di un’auto
La fascia under 26 ha risentito particolarmente degli alti costi d’acquisto e di gestione di un’auto per un neopatentato e della possibilità di intestarla a un genitore, infatti la distribuzione delle auto tra gli appartenenti a questa fascia di età è cambiata: nel 2010 oltre un giovane su cinque era proprietario di un’auto (20,5%), nel 2020 questa percentuale è calata di quasi il 47%, attestando solo un 10,9% di giovani proprietari.
2010 | 2015 | 2020 | Variazione % 2020 su 2010 | |
---|---|---|---|---|
% auto su popolazione under 26 | 20,5% | 11,0% | 10,9% | - 46,9% |
Fonte Aci, Istat.
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