RC Moto 2023: polizze più care ad aprile, ma i prezzi restano convenienti
Crescono ad aprile le tariffe per assicurare le moto. Segugio.it ha calcolato un premio medio di poco superiore ai 291 euro, quasi 63 euro sullo stesso mese del 2022: tuttavia, l’importo è notevolmente più basso rispetto a quanto registrato nel periodo pre-covid.
Contenere la spesa dell’RC Moto è da sempre l’obiettivo principale di chi deve assicurare la propria due ruote. Quest’anno i motociclisti devono fare i conti con un rialzo delle tariffe: la conferma arriva dall’ultimo Osservatorio Assicurativo di Segugio.it, il portale leader nella comparazione assicurativa in Italia, secondo cui ad aprile 2023 il premio medio best price RC (la media dei migliori prezzi risultante dai preventivi moto del portale) è stato di 291,39 euro, in aumento del 27,57% (+62,98 euro) sullo stesso mese del 2022. Il prezzo è però ancora ben al di sotto di quanto registrato durante il 2019, l’ultimo anno prima della pandemia, quando si attestava sui 351,9 euro.
L'andamento regionale
Rispetto al 2022, le Regioni che fanno registrare incrementi maggiori sono Valle d’Aosta, +40,42%, Umbria, +32,56%, Lazio, +31,97%, e Emilia Romagna, +31,06%; più contenuti invece gli aumenti in Molise, +16,45% e Basilicata, +19,54%. Il Friuli Venezia Giulia è la Regione con il premio medio più basso, 183,27 euro, mentre la più cara è sempre la Campania, con 600,20 euro.
RC Moto: il focus sugli assicurati
Analizzando i preventivi di aprile, si scopre che la percentuale di utenti in prima classe di merito è del 53,51%, in crescita rispetto al 50,36% di aprile 2022. Dunque, si tratta della maggior parte degli assicurati, un risultato da attribuire soprattutto alla possibilità di poter usufruire dell’RC familiare: quest'ultima consente di ereditare la miglior classe di rischio di un componente della famiglia oppure già maturata su un mezzo in loro possesso (anche di diversa tipologia).
Analizzando invece la fascia d’età degli utenti, si scopre che a richiedere un preventivo sono soprattutto i 45-59 anni, 40,98%, che pagano in media 254,79 euro; a seguire troviamo i 35-44enni, con il 20,77%, che versano un premio medio di 293,58 euro.
RC Moto: il punto su garanzie accessorie e scatola nera
Le garanzie accessorie più domandate da chi richiede un preventivo sono l’assistenza stradale, con una percentuale del 25,38%, la polizza infortuni conducente, con il 19,13%, e la tutela legale, al 12,04%. Il premio medio delle tre garanzie, da sommare al premio RC Moto, si attesta rispettivamente sui 20,07 euro, 39,38 euro e 15,83 euro.
Per quanto riguarda invece i contratti RC Moto che includono la scatola nera, sono l’11,76% del totale. Il dispositivo è particolarmente richiesto in Calabria e Campania, rispettivamente 30,62% e 27,28%, mentre è poco utilizzato in Veneto, 4,52%, e Friuli Venezia Giulia, 4,68%.
RC Moto: un esempio di preventivo con Segugio.it
Rivolgersi al portale Segugio.it è il modo migliore per risparmiare sulla polizza, perché consente di confrontare le assicurazioni moto più convenienti offerte dalle varie compagnie partner.
Ipotizziamo la richiesta di un motociclista 58enne (insegnante, prima classe di merito da almeno due anni, zero sinistri negli ultimi cinque anni, patente mai sospesa, percorrenza media annua di 3.000 chilometri), residente a Trecate (provincia di Novara), che vuole assicurare una Bmw R 850 RT immatricolata nel 2002.
Il miglior prezzo arriva dal preventivo Quixa, solo 76,00 euro per i dodici mesi di contratto (prezzo aggiornato al mese di maggio 2023). La polizza applica una formula di guida libera, che consente l’uso della moto a tutti i conducenti abilitati, e garantisce anche i danni causati a terzi dalla circolazione in aree private non aperte al pubblico.
Ricordiamo che Quixa rinuncia a esercitare il proprio diritto di rivalsa in caso di guida con patente scaduta, a condizione però che il documento venga rinnovato entro novanta giorni dalla data del sinistro; la rivalsa è invece limitata ad un massimo di cinque mila euro nel caso in cui la moto assicurata sia guidata da persona in stato di ebbrezza durante il primo sinistro.