Bonus carburante, il Governo stanzia un fondo per gli autotrasportatori

Novità importante per le imprese di autotrasporto merci conto terzi.

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha annunciato che il Governo ha preparato un fondo da 20 milioni di euro per il bonus carburante 2024. Si tratta di una misura che mira a compensare gli aumenti dei costi dei carburanti: le modalità di ripartizione dell’incentivo sono stati definiti attraverso il decreto numero 263 del 31 maggio 2024.

L’assegnazione del contributo non avverrà tramite click day, ma secondo le domande già presentate tra il 6 e il 13 dicembre del 2023 dagli stessi autotrasportatori presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

“Il bonus”, si legge nello stesso decreto, “è riservato all’acquisto del gasolio, impiegato dai soggetti di cui all’articolo 2 in veicoli di categoria euro V o superiore di massa pari o superiore a 7,5 tonnellate, utilizzati per l’esercizio delle predette attività, al netto dell’imposta sul valore aggiunto, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto”.

C’è un bonus carburante anche per le famiglie?

L’unico aiuto arriva dalla social card “Dedicata a te”, una carta di pagamento di importo pari a 500 euro destinata all’acquisto di beni alimentari di prima necessità e carburanti (o abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico). La carta "Dedicata a te" non è però disponibile per tutti: i beneficiari sono le famiglie di minimo tre persone con un ISEE inferiore ai 15.000 euro.

Un consiglio per gli autotrasportatori e i proprietari di veicoli commerciali

Tra le spese da affrontare c’è anche quella per la stipula dell’assicurazione RC. Ricordiamo che è possibile risparmiare sulla polizza grazie a Segugio.it, il portale che consente di individuare l’assicurazione autocarro più conveniente tra le offerte delle varie compagnie partner.

Un esempio? Ipotizziamo la richiesta di un 49enne (coniugato, nessun sinistro negli ultimi cinque anni, patente mai sospesa, prima classe di merito da almeno due anni, percorrenza media annua di 10 mila chilometri), residente a Udine, che vuole assicurare un autocarro Volkswagen Caravelle/Multivan (alimentazione a gasolio, modello 2.5 TDI/102CV automatico Comfortline, veicolo adibito al trasporto di merci comuni) immatricolato nel 2002.

L’offerta migliore, aggiornata al mese di giugno 2024, arriva dal preventivo Prima, che fa pagare 134,83 euro. La polizza autocarro di Prima propone un massimale RC di 6.450.000 euro per i danni alle persone e 1.300.000 euro per i danni alle cose e prevede la formula di guida esperta, che ammette alla guida dell’autocarro assicurato solo i conducenti con più di 26 anni. Qualora al momento del sinistro il conducente del veicolo non fosse autorizzato alla guida, è prevista una rivalsa limitata all'importo di 2.500 euro.

Sempre in tema di rivalsa, ricordiamo che il contratto prevede la rinuncia ad esercitarla se al momento del sinistro il conducente guida con patente scaduta purché venga rinnovata entro 3 mesi dalla data del sinistro.

La polizza Prima copre anche:

• la Responsabilità Civile derivante dalla circolazione in aree private non accessibili a terzi, quando il veicolo è utilizzato conformemente alla sua funzione di mezzo di trasporto;
• la Responsabilità Civile personale e autonoma dei trasportati a bordo del veicolo per i danni involontariamente cagionati a terzi durante la circolazione del veicolo (ad esclusione dei danni al veicolo stesso).