Seggiolini auto, cosa è cambiato dal 1° settembre 2024?
Da questa data, i seggiolini in commercio sono omologati solo in base all’altezza del bimbo, rispondendo alla normativa europea di omologazione UNECE R129. Si tratta di sistemi di ritenuta più sicuri in caso di sinistro, perché sottoposti a test più stringenti.
Novità in tema di sistemi di ritenuta per bambini.
Dal 1° settembre 2024 è possibile acquistare solo seggiolini con omologazione UNECE R129, chiamati anche i-Size, mentre non sono più in commercio quelli omologati secondo la normativa ECE R44/04.
Tuttavia, i consumatori già in possesso di quest’ultimi possono continuare a usarli anche dopo questa data senza alcun limite, non andando incontro ad alcuna sanzione. Dunque, il divieto riguarda solo la vendita da parte dei commercianti, mentre l’uso è sempre possibile (fino a quando non si decide di sostituirlo con uno nuovo).
Normativa R 129: cosa prevede
I seggiolini i-Size, che rispettano questa norma, devono superare un crash test anteriore, posteriore e laterale. In questo modo, viene garantita maggiore protezione per testa e collo del bimbo in caso di sinistro.
Ricordiamo che gli i-Size vengono classificati in base all'altezza dei passeggeri, una caratteristica che rende la scelta del sistema di ritenuta più sicura. In particolare, i seggiolini si dividono in due gruppi:
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i-Size per altezza del bimbo inferiore ai 105 centimetri;
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i-Size per altezza da 100 a 150 centimetri.
Seggiolini auto: sono obbligatori i dispositivi antiabbandono
Il dispositivo? deve essere utilizzato quando si trasporta un bambino di età inferiore ai 4 anni. L’obbligo arriva dall’articolo 172, comma 1 bis, del Codice della Strada e riguarda i veicoli delle categorie M1, N1, N2 e N3 immatricolati in Italia, o immatricolati all’estero e condotti da residenti in Italia.
I genitori possono decidere di acquistare un dispositivo antiabbandono integrato nel seggiolino oppure esterno da applicare al sistema di ritenuta già in uso. Nel primo caso il seggiolino auto viene venduto già munito di sensori interni che rilevano la presenza del bambino: i sensori sono generalmente collegati a un'unità di controllo che avvisa il conducente attraverso segnali acustici (o visivi) oppure un allarme sullo smartphone. Il secondo, invece, consiste in un cuscinetto con dei sensori da posizionare sulla seduta del seggiolino (oppure in una clip da attaccare alla cintura di sicurezza), che si collega via Bluetooth (o altre tecnologie wireless) con lo smartphone del genitore o ad un ricettore applicato all'accendisigari dell'auto.
Dispositivi antiabbandono: le sanzioni
Gli utenti che trasportano minori di quattro anni senza dispositivo antiabbandono, o che non utilizzano i sistemi di ritenuta, rischiano una sanzione amministrativa che varia dagli 83 ai 332 euro, oltre alla decurtazione di cinque punti patente. Per chi commette le stesse violazioni più di una volta nel giro di due anni, viene applicata all’ultima infrazione anche la sospensione della patente per un periodo compreso tra i 15 giorni e i due mesi.
C'è anche l’obbligo di assicurarsi
La copertura RC Auto è obbligatoria per poter circolare con la propria vettura. Non dimentichiamo che per risparmiare sull'RC auto basta affidarsi a Segugio.it, il portale che consente di ottenere una serie di preventivi dalle compagnie online partner da personalizzare con le garanzie accessorie più adatte al proprio profilo di assicurato.
Ad esempio, ipotizziamo la richiesta per assicurare una Skoda Fabia terza serie 1.0 TSI Ambition, alimentazione a benzina e immatricolata nel 2018, di proprietà di una automobilista 49enne (coniugata, commerciante, terza classe di merito, zero sinistri con colpa negli ultimi cinque anni, patente mai sospesa, percorrenza media annua di 10.000 chilometri) residente a Pavia.
Il miglior prezzo, aggiornato al 17 settembre 2024, arriva dal preventivo GenialClick, solo 237,00 euro. La copertura ammette alla guida della vettura solo guidatori esperti, ossia con età superiore ai 23 anni, e prevede un massimale di 6,5 milioni di euro sia per i danni alle persone che per i danni alle cose.
Le offerte di RC auto online a settembre 2024:
Assicurazione Auto | Massimale | Prezzo |
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Polizza Auto BeRebel Assicurazioni | 7 milioni di € per le persone, 3 milioni di € per le cose | da 61,20 € |
Polizza Auto Prima Ripara Prima | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 131,00 € |
Polizza Auto Prima.it Assicurazioni | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 131,00 € |
Polizza Auto Bene Autofit RiparaBene | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 155,00 € |
Polizza Auto GenialClick | 6,5 milioni di € per le persone, 6,5 milioni di € per le cose | da 159,00 € |
Polizza Auto Bene Assicurazioni | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 159,00 € |
Polizza Auto Allianz Direct | 6,5 milioni di € per le persone, 6,5 milioni di € per le cose | da 164,00 € |
Polizza Auto Linear Assicurazioni Riparazione Diretta | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 173,88 € |
Polizza Auto ConTe.it Assistenza no Stress | 10 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 181,03 € |
Polizza Auto ConTe.it | 10 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 181,32 € |
Polizza Auto Linear | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 184,50 € |
Polizza Auto Quixa Total Quality | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 191,00 € |
Polizza Auto Quixa | 6,45 milioni di € per le persone, 1,3 milioni di € per le cose | da 205,00 € |
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