logo segugio.it
Chiama gratis 800 999 555

Auto e moto storiche: in Piemonte meno limitazioni alla circolazione

I veicoli storici immatricolati da più di quarant’anni non saranno più soggetti ad alcuna restrizione alla circolazione. Il Governo regionale ha infatti concesso una deroga che consentirà a questi mezzi di viaggiare liberamente durante tutta la settimana.

Pubblicato il 31/08/2020
Auto e moto storiche: in Piemonte meno limitazioni alla circolazione

Novità in Piemonte per i veicoli di interesse storico e collezionistico. La Giunta regionale ha approvato una deroga alle leggi regionali vigenti in merito alle limitazioni di circolazione di questi mezzi, al fine di valorizzarli.

In particolare, le auto e le moto immatricolate da più di 40 anni potranno essere utilizzate dai guidatori sette giorni su sette. Diversa invece la situazione per i veicoli di età compresa tra i 20 e i 39 anni, che circoleranno senza alcuna restrizione solo nei giorni festivi e prefestivi.

Ricordiamo che un mezzo viene considerato storico solo se in possesso di determinate caratteristiche, vale a dire:

  • ha più di vent’anni;
  • è iscritto a un registro ASI (Auto Storiche Italiane) o FMI (Federazione Moto Italiane);
  • è in possesso del Certificato di Rilevanza Storico collezionistica (CRS)

Agevolazioni sul bollo in tutta Italia

I mezzi di età compresa tra i 20 e i 29 anni usufruiscono di una riduzione del 50% della tassa di possesso. I proprietari che vogliono usufruire di questo sconto devono presentare domanda di aggiornamento del libretto di circolazione alla Motorizzazione Civile, allegando l’originale e la fotocopia del certificato che ne attesta la storicità.

Sono invece esenti dal pagamento del bollo i veicoli con più di 30 anni, ma solo se non sono adibiti a uso professionale o utilizzati nell’esercizio di una attività di impresa. Tuttavia, le auto e le moto ultratrentennali che circolano regolarmente su strade e aree pubbliche sono obbligate a versare una tassa di circolazione forfettaria, che varia dai 25,82 ai 31,24 euro – non si paga nulla se la due o la quattro ruote resta inutilizzata.

Anche l’assicurazione costa meno

I proprietari di veicoli di interesse storico sono soggetti spesso agevolati nella stipula dell’RC Auto/Moto, in quanto le polizze vengono proposte dalle compagnie a costi inferiori rispetto a quelle dei mezzi tradizionali.

L'assicurazione per questi mezzi prevede una classe di rischio fissa e una formula di guida che è sempre libera (ma nella maggior parte dei casi ammette qualsiasi conducente maggiore di 23 anni). In più, consentono di usufruire della “formula garage”, in cui l'unico contratto assicurerà più veicoli, garantendo un ulteriore risparmio rispetto alla stipula delle singole RC Auto/Moto.

Come risparmiare sull’assicurazione se il mezzo non è storico?

Per assicurare un vecchio veicolo è possibile farsi aiutare da Segugio.it, che permette di individuare preventivi rc auto e preventivi rc moto più vantaggiose sul mercato in modo veloce e gratuito.

Ad esempio, ipotizziamo la richiesta di un cliente-tipo (commerciante 45enne in prima classe di merito da più anni, patente mai sospesa, ricovero notturno del mezzo in area recintata privata, zero sinistri negli ultimi 5 anni, percorrenza media di 10.000 chilometri annui) che vuole stipulare una polizza per una Fiat Punto turbodiesel 5 porte S immatricolata per la prima volta nel febbraio del 1995.

Al 31 di agosto, la comparazione indica come miglior prezzo la proposta di Italiana Assicurazioni, che offre una copertura per guidatori esperti (ammette solo conducenti con più di 26 anni) al prezzo di 395,54 euro per 12 mesi. L’assicurazione copre anche la responsabilità civile per i danni causati a terzi dal traino di eventuali rimorchi e dalla circolazione in aree private, non aperte al pubblico.

A cura di: Enrico Campanelli

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 4,6 su 5 (basata su 5 voti)

Articoli correlati