Automobilisti: quali sanzioni nel 2024 per la guida in stato di ebbrezza?
L'automobilista in stato di ebbrezza rischia sanzioni amministrative pesanti: l'importo è compreso tra i 543 euro e i 6 mila euro, in base al tasso alcolemico presente nel sangue. In caso di incidente, le sanzioni si raddoppiano e viene disposto il fermo amministrativo dell’auto per 180 giorni.

Il Codice della Strada punisce severamente gli automobilisti che si mettono al volante in stato di ebbrezza. Si tratta di una condotta che rappresenta un grave pericolo per la sicurezza stradale, perché aumenta la probabilità di causare o incorrere in incidenti.
L’articolo 186 stabilisce una serie di sanzioni, che variano a seconda di quanto il tasso alcolemico si discosta dai limiti consentiti dalla normativa.
Sanzioni: ecco a quanto ammontano
È previsto un tasso alcolemico di 0,5 g/l (grammi per litro di sangue) come limite massimo per guidare un’automobile.
Oltre questo valore, il conducente viene punito con le seguenti sanzioni:
- un importo compreso tra 543 a 2.170 euro e la sospensione della patente da 3 a 6 mesi se con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l;
- un importo da 800 a 3.200 euro, la sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno, la confisca della moto e l’arresto fino a 6 mesi se con tasso alcolemico tra 0,8 e 1,5 g/l;
- un importo da 1.500 a 6.000 euro, la confisca del mezzo, l’arresto da 6 mesi a 1 anno e la sospensione della patente da 1 a 2 anni se con tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l.
Per la guida in stato di ebbrezza è prevista anche la perdita di 10 punti dalla patente. In più, le sanzioni aumentano di un terzo se l’infrazione viene rilevata dalle 22 di sera alle 7 del mattino seguente.
Sanzioni più pesanti per i neopatentati
Il guidatore in possesso di patente da meno di tre anni, o con un’età inferiore ai 21 anni, deve avere un tasso alcolemico pari a zero. Per questi automobilisti è prevista una sanzione da 168 a 672 euro e la perdita di 5 punti patente qualora il tasso abbia un valore superiore a zero e inferiore a 0,5 g/l.
Inoltre:
- per un tasso di alcol tra 0,51 e 0,8 g/l le sanzioni sono aumentate di un terzo;
- per tasso di alcol tra 0,81 e 1,5 g/l o superiore a 1,5 g/l le sanzioni ordinarie salgono da un terzo alla metà.
Se il tasso alcolemico è superiore a 1,5 g/l si applica anche la sanzione accessoria della revoca della patente.
Incidente per guida in stato di ebbrezza: sanzioni e rivalsa assicurativa
Se il conducente in stato di ebbrezza provoca anche un sinistro stradale, le sanzioni riportate sopra si raddoppiano e viene disposto il fermo amministrativo dell’auto per 180 giorni – salvo che la vettura sia di proprietà di una persona estranea all'illecito.
Inoltre, la compagnia può richiedere all’assicurato/guidatore la restituzione di quanto risarcito ai danneggiati. Ricordiamo, però, che alcune assicurazioni inseriscono nel contratto la clausola di rinuncia alla rivalsa per guida in stato di ebbrezza, ma solo per il primo sinistro e fino a un importo che solitamente è pari a 2.500 euro.
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Guida in stato di ebbrezza: le novità con la riforma del Codice della Strada
Nei prossimi mesi entrerà in vigore il nuovo Codice della Strada.
Gli automobilisti già sanzionati per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l, saranno soggetti al divieto assoluto di assumere bevande alcoliche prima di mettersi alla guida per un periodo minimo di due anni. Dunque, non potranno guidare con un tasso superiore allo zero: un ulteriore obbligo, sarà l'installazione a proprie spese del dispositivo alcolock, che impedisce l’avvio del motore in caso di rilevamento di un qualsiasi tasso alcolemico.
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