RC Auto: polizze più care in tutte le province italiane
Tutte le province italiane presentano un aumento dei prezzi dell'RC Auto: l'incremento varia tra il +1,5 per cento e il +9,4 per cento. Roma è la città in cui si registra l'aumento maggiore del prezzo dell'assicurazione auto. Il differenziale di prezzo tra Napoli e Aosta è di 248 euro.

Aumenta il prezzo dell'RCA in Italia. L’incremento dei costi riguarda tutto il territorio nazionale. Secondo l’ultimo rapporto pubblicato da IVASS, infatti, nel secondo trimestre 2023, il premio medio RC auto è pari a 374 euro. Si registra, dunque, un aumento del +5,9% su base annua.
Durante il secondo trimestre 2021 il costo per assicurare la propria quattro ruote era in media di 360 euro, mentre lo scorso anno si aggirava sui 353 euro. Nonostante le polizze auto risultino care quest’anno, c’è da sottolineare comunque che il premio medio è più basso dei valori registrati nel periodo precedente all’emergenza Coronavirus. Nel 2019, ad esempio, il prezzo della garanzia RC auto era di 405 euro.
A condizionare l'andamento del premio medio è stata la crescita della frequenza dei sinistri, dovuta anche all’aumento della circolazione, insieme all’aumento del costo medio dei sinistri che nel 2022 è arrivato a quota 5.113 euro. Complice della crescita dei costi assicurativi per l’auto anche l’inflazione. In aumento – secondo l’ANIA - anche il premio medio dei motocicli, che mette a segno un incremento del +3,4% (si è passati da 208 a giugno 2022 a 215 euro a giugno 2023) e quello dei ciclomotori. Quest’ultima categoria a giugno 2023 ha presentato una variazione del +5,7%, arrivando a quota 147 euro (era 139 euro a giugno 2022).
Prezzi più alti a Roma, Cagliari e a Milano
Tutte le province italiane sono state caratterizzate da un aumento dei prezzi dell’assicurazione auto. In particolare, a salire sul podio per gli incrementi più alti sono le città di Roma, Cagliari e Milano, dove rispettivamente si registrano aumenti pari a +9,4%; +8,1% e +8,0%. L’ultima analisi di IVASS sottolinea che il differenziale di prezzo tra Napoli e Aosta è di 248 euro, in calo dello 0,8% su base annua e del 48,4% rispetto al secondo trimestre 2014.
La scatola nera è più frequente al Sud
Sono soprattutto gli automobilisti residenti al Sud Italia a dotare le proprie auto della scatola nera, per registrare gli spostamenti del veicolo e i chilometri percorsi e ricostruire la dinamica in caso di impatto contro altri veicoli o cose.
Il tasso di penetrazione della black box risulta più alto nelle province di Caserta (63,5%) e Napoli (51,6%). La percentuale è pari al 42,1% a Crotone; al 35,3% a Foggia e al 33,3% a Catanzaro. Percentuale minima a Bolzano, dove solo il 3,8% dei contratti stipulati nel secondo trimestre 2023 prevede la scatola nera. Anche a Trento è solo il 7% delle polizze auto a presentare il dispositivo elettronico che, installato sul veicolo, consente di ottenere informazioni sul mezzo di trasporto e sullo stile di guida del suo conducente, in cambio di uno sconto sul premio da versare.
L’indagine dell’IVASS accende i riflettori anche sui premi dell’RC Auto in base alla classe di età. Fino a 24 anni, il premio medio è di 740 euro circa. Il numero di contratti per questa fascia di età è di 28.429 nel secondo trimestre 2023. Si sale a 176.452 contratti RC Auto per coloro che hanno tra i 25 e i 34 anni; in questo caso il premio medio è di 453 euro circa. Scende a 364 euro circa per i contraenti di età compresa tra i 35 e i 44 anni; il numero di contratti sottoscritti nel secondo trimestre dell’anno da chi appartiene a questa classe di età è pari a 310.912. Numeri più alti per chi ha tra 45 e 59 anni (776.294 contratti) e per gli over 60 (851.427 contratti). Per queste due classi di età il premio medio è pari rispettivamente a 368,8 euro e 353,1 euro.