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Responsabilità solidale

La responsabilità solidale − anche detta solidarietà passiva − è una situazione per cui:

  • 2 o più debitori sono obbligati 
  • ciascuno per l’intero importo dell’obbligazione
  • nei confronti dello stesso creditore.

Secondo l’art. 1294 del nostro codice civile, salvo che la legge o il contratto dispongano diversamente, “i condebitori sono tenuti in solido”: in pratica, fino a prova contraria, tutte le obbligazioni che vedono una pluralità di debitori si intendono obbligazioni solidali.

Ciò significa che il creditore può richiedere indifferentemente all’uno o all’altro dei propri debitori il pagamento del totale. Si tratta di una presunzione stabilita dalla legge per rafforzare la tutela del creditore, che risulta in questo modo maggiormente protetto dal rischio di insolvenza. Solitamente, trovandosi nei panni del creditore, si preferisce escutere il debitore che appare più solvibile, quello che presenta, al momento, maggiore disponibilità di denaro; in ogni caso, è raro non riuscire ad ottenere soddisfazione!

Va specificato che la solidarietà passiva riguarda solo il cosiddetto “lato esterno” dell’obbligazione: interessa, cioè, soltanto i rapporti che intercorrono fra i debitori e il creditore. Quest’ultimo, infatti, può pretendere l’adempimento completo da uno qualsiasi dei coobbligati; e con tale adempimento il debito viene estinto (vd. art. 1292 c.c.). A sua volta, però, il debitore che abbia pagato l’intero importo nelle mani del creditore, potrà rivalersi sugli altri: ha infatti diritto di esigere da ciascuno degli altri obbligati il pagamento della quota rispettiva, con quella che si chiama azione di regresso.

Esistono, poi, dei casi in cui il debitore in solido che abbia estinto l'obbligazione abbia invece diritto di farsi rimborsare l’intera cifra pagata. E` quello che avviene, per esempio, nella fideiussione: un contratto molto utilizzato presso gli assicuratori e nel mercato degli strumenti finanziari, che vede l’”investitura” di un soggetto terzo − detto, appunto, fideiussore − quale garante del debitore principale. Anche la fideiussione, così come tutti i contratti di garanzia, è un negozio finalizzato a proteggere il creditore dal rischio di insolvenza; e, allo stesso tempo, rende più facile per il debitore principale ottenere mutui e prestiti.

Ultimo aggiornamento ottobre 2019

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