RC familiare
L’approvazione del Decreto fiscale ha portato la cosiddetta RC familiare in vigore a partire dal 16 febbraio 2020.
La nuova norma prevede la modifica del comma 4-bis dell'articolo 134 del Codice delle Assicurazioni Private in materia di fruizione della classe di merito più favorevole, che rende possibile l’estensione dei benefici del Decreto Bersani a tutti i veicoli presenti all’interno di uno stesso nucleo familiare.
In particolare, in caso di stipula di una polizza per un nuovo mezzo, si potrà ereditare la migliore classe di rischio di uno dei componenti della propria famiglia, senza alcun vincolo sulla tipologia di veicolo. Dunque, non saranno trasferibili solo le classi tra auto e auto o tra moto e moto, ma anche tra auto e moto (o viceversa) e in generale tra mezzi diversi che sono assicurati con la formula del bonus-malus.
Potrà trarre vantaggio della miglior posizione assicurativa anche chi deve rinnovare una polizza in scadenza. L’assicurato potrà richiedere la modifica della classe di merito con una più favorevole presente nel proprio stato di famiglia, purché sul proprio attestato di rischio risulti continuativamente assicurato negli ultimi 5 anni senza aver effettuato sinistri con colpa principale o paritaria. Anche in questo caso, la classe sarà ereditabile, qualunque sia la tipologia di veicolo già presente nel nucleo familiare.
Facciamo un esempio su come richiedere la RC familiare: se il marito ha una vettura assicurata in classe 1 e la moglie uno scooter in classe 6, quest’ultima avrà diritto in fase di rinnovo a richiedere la prima classe del coniuge.
L’RC familiare è stata concepita per consentire alle famiglie che possiedono più veicoli di ottenere significativi benefici economici, grazie al taglio dei costi complessivi dei vari contratti.
Il nuovo provvedimento non troverà applicazione per chi deve assicurare le auto aziendali e i veicoli a noleggio.
Ultimo aggiornamento aprile 2020