Ramo danni
Nel linguaggio delle assicurazioni, si definisce ramo danni quello costituito dall'insieme delle polizze a tutela dei beni, del patrimonio o della persona, da eventuali danni causati da eventi fortuiti. Nel caso in cui un evento infausto contro il bene o la persona assicurata si verificasse, la compagnia erogherà un risarcimento, come stabilito sul contratto. Naturalmente, il danno dovrà essere regolarmente segnalato e documentato alla compagnia di assicurazioni, denunciando il sinistro avvenuto. Questo ramo assicurativo è ulteriormente suddivisibile in ulteriori gruppi di polizze che condividono rischi simili, definiti rami elementari, come ad esempio:
- Danni contro le cose: la copertura tutela da danni a veicoli, mobili, immobili facenti parte del patrimonio del contraente. Oltre al danneggiamento fortuito, è possibile richiedere una copertura anche per il furto.
- Danni contro le persone: la copertura tutela dai danni contro la persona fisica, intesa come il contraente e, nel caso delle polizze familiari, il nucleo familiare dello stesso. Queste polizze risarciscono in caso di malattia, infortuni, invalidità, situazioni che potrebbero compromettere la continuità reddituale.
- Danni contro il patrimonio: la copertura tutela dai danni contro il patrimonio, intesi soprattutto come eventualità di risarcimento di tasca propria da parte del contraente. In questo ramo elementare vanno annoverate le polizze di responsabilità civile come la RCA e le polizze RC professionali.
Nel ramo danni l'entità di ogni risarcimento per ogni singola copertura prevista è stabilito contrattualmente. I premi non concorreranno, quindi, alla costruzione di un capitale, né verranno rimborsati al termine del contratto, nel caso in cui l'evento infausto non sia accaduto. Ogni compagnia assicurativa offre soluzioni di tutela contro i danni diverse, con differenti garanzie e coperture: per paragonare più opzioni in contemporanea, e trovare la polizza danni più adatta alle tue esigenze, ti basterà utilizzare il motore di ricerca di Segugio.it: bastano pochi click!
Ultimo aggiornamento ottobre 2019