Invalidità permanente
L’invalidità permanente è una condizione che porta il soggetto alla perdita parziale o totale della capacità lavorativa a seguito di una malattia o di un infortunio. La garanzia da invalidità permanente viene attivata grazie alla stipula di una polizza assicurativa, che opera garantendo all’assicurato un certo capitale (o rendita) nel caso in cui si verifichi una patologia o un incidente che lo porti a non essere più in grado di lavorare.
Per determinare l'invalidità permanente vengono utilizzate delle apposite tabelle, che consentono di calcolare il conseguente indennizzo. Queste tabelle vengono stilate dall’INAIL, l’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni da Lavoro, insieme all'ANIA, l'Associazione Nazionale fra le Imprese di Assicurazione.
Le invalidità fisiche fissate in tabella possono essere di tipo anatomico, se riguardano la capacità di eseguire movimenti con il corpo, o sensoriale, qualora il danno interessi uno dei cinque sensi. Nel caso in cui le lesioni non siano previste in tabella sarà fondamentale per eseguire la loro valutazione il referto del medico.
Ricordiamo che le polizze a copertura delle invalidità permanenti possono prevedere l’applicazione di unafranchigia, una quota che va sottratta alla percentuale di invalidità. Ad esempio, ipotizzando per la prima un 5% e per la seconda un 20%, il risarcimento sarà pari alla differenza tra le due quote, ossia il 15% di quanto stabilito per il capitale assicurato. Se invece l'invalidità è minore della franchigia, l'assicurato non verrà risarcito. In generale, comunque, la franchigia prevista dalle polizze non supera mai il 10%.
Le assicurazioni per invalidità permanente rientrano tra le categorie di polizze sanitarie. Tra quest’ultime troviamo anche l’assicurazione infortunio, ossia specifica per casi fortuiti legati a particolari eventi (come quelli alla guida).
È bene tenere a mente che le polizze sanitarie non coprono interventi estetici, malattie particolari (come l’HIV, il virus che aggredisce il sistema immunitario umano), o patologie che derivano dall’abuso di alcol e sostanze stupefacenti.
Ultimo aggiornamento novembre 2024