logo segugio.it
Chiama gratis 800 999 555

Broker assicurativo

Il broker assicurativo svolge un’attività di mediatore e si occupa di mettere in contatto i clienti con le compagnie presenti nel settore assicurativo italiano. A differenza dell'agente di assicurazioni, il broker lavora in maniera autonoma senza dipendere da nessuna compagnia o gruppo assicurativo e si impegna ad offrire al cliente la soluzione assicurativa migliore in base alle sue esigenze e in modo imparziale.

Questa figura professionale deve possedere ottime doti decisionali e di problem-solving, abilità di vendita e attitudini organizzative, nonché capacità di rapportarsi con gli altri e di applicare rapidamente nuove strategie.

Diverse sono le attività svolte dal broker, tra cui:

  • analizzare il mercato assicurativo;
  • vendere coperture a clienti nuovi o già esistenti;
  • ricevere nuovi prodotti e promozioni dalle società assicurative;
  • assistere i clienti durante le richieste d'indennizzo;
  • contattare i clienti e le compagnie in caso di problemi relativi ai pagamenti;
  • richiedere alle imprese assicurative una percentuale sulle vendite.

Sono fondamentali per accedere alla professione di broker i requisiti:

  • di onorabilità, ossia non essere stati sottoposti a misure di prevenzione disposte dall'Autorità giudiziaria e non aver riportato condanne penali;
  • di professionalità, per cui è necessario il superamento di un apposito esame di abilitazione fissato dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) che consente l’iscrizione alla sezione B del Registro Unico degli Intermediari (RUI).  

Il broker per svolgere l’attività dovrà stipulare una polizza per la responsabilità civile professionale, al fine di far fronte a possibili danni che derivano da errori professionali. In seguito, dovrà anche aderire al Fondo di Garanzia presso la CONSAP (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), per garantire ulteriormente le compagnie e gli assicurati da eventuali danni procurati.

Lo stipendio del broker assicurativo è variabile, poiché formato dalla percentuale sul totale delle polizze vendute: in media, si parla di una quota del 20% sul premio assicurativo del contratto.

Ultimo aggiornamento ottobre 2019

Come valuti questa pagina?

Valutazione media: 0 su 5 (basata su 0 voti)
Risparmia sulla tua RC auto CONFRONTA OFFERTE

Termini correlati