Perito assicurativo
Il perito assicurativo è un professionista che ha il compito di determinare il danno subito dall’assicurato e di cui la compagnia è responsabile.
Tra le principali responsabilità del perito troviamo:
- determinare le cause del sinistro;
- intervistare richiedenti e testimoni;
- verificare la veridicità delle informazioni raccolte;
- valutare i danni causati a un mezzo o ad una proprietà;
- verificare che la polizza copra tutti i danni;
- negoziare un accordo con il richiedente;
- investigare quando si presume che si stia verificando una frode assicurativa ed eventualmente riportarla alla società e alle autorità competenti.
Questa figura professionale deve essere necessariamente un lavoratore indipendente e nell'esecuzione dell'incarico deve comportarsi con diligenza, correttezza e trasparenza. Il perito assicurativo non può avere infatti alcun tipo di legame con le parti coinvolte (assicurati e compagnie).
A tal proposito, il comma 2 dello stesso articolo stabilisce che “non possono esercitare l'attività di perito assicurativo né essere iscritti nel ruolo gli intermediari di assicurazione e di riassicurazione, i riparatori di veicoli e di natanti e i pubblici dipendenti con rapporto lavorativo a tempo pieno ovvero a tempo parziale, quando superi la metà dell’orario lavorativo a tempo pieno”.
Per svolgere la propria attività, il perito deve essere iscritto al Ruolo dei Periti Assicurativi, gestito dalla CONSAP. Chi vuole esercitare questa professione deve superare una prova di idoneità e deve aver svolto un tirocinio della durata di due anni.
L'articolo 158 del Codice delle assicurazioni private elenca al comma 1 tutti i requisiti richiesti per l'iscrizione, tra cui:
- godere dei diritti civili (ossia non siano stati emessi provvedimenti di interdizione o inabilitazione);
- non aver riportato condanne per un delitto contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione della giustizia, l'economia pubblica, l'industria e il commercio o il patrimonio;
- aver conseguito un diploma di scuola media secondaria superiore o di laurea triennale;
- l’avere svolto un tirocinio di durata biennale presso un perito;
- aver superato la prova di idoneità (fissata dalla CONSAP, la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici).
Ultimo aggiornamento novembre 2025