Polizza indicizzata
Si definisce polizza indicizzata una particolare tipologia di copertura assicurativa, i cui premi e i capitali erogabili a scadenza del contratto vengono di anno in anno rivalutati in base ad alcuni indici ISTAT.
In una polizza indicizzata il capitale assicurato varia nel tempo, modificandosi in accordo ai tassi d'inflazione e al costo della vita. Questa opzione risulta particolarmente utile nelle polizze la cui durata è particolarmente estesa nel tempo: è il caso di alcune polizze TCM, ma anche di alcune tipologie di polizze di risparmio. Nel momento in cui il contratto arriverà a scadenza, o nel caso in cui si verifichi l'evento nefasto stabilito in polizza, verrà liquidato un capitale rivalutato secondo gli indici attuali del costo della vita; dunque, il potere d'acquisto rimarrà identico a quello del capitale originariamente concordato contrattualmente, anche se nel frattempo il valore del denaro è diminuito.
Stipulando qualunque tipo di contratto assicurativo, dovrai versare un premio a cadenza periodica. Normalmente, per mantenere bassi i costi, il premio viene versato in un'unica soluzione annuale o in due rate semestrali; per alcune tipologie di polizze è però possibile anche frazionare ulteriormente i pagamenti, con formule trimestrali o mensili. Nelle polizze indicizzate anche l'ammontare dei premi varierà in base ai parametri ISTAT e d'inflazione cui accennavamo sopra, normalmente subendo lievi aumenti annuali. Gli aumenti in questa tipologia di assicurazioni saranno determinati soprattutto dal progressivo aumento dei costi di gestione e riscossione del premio: gli effetti dell'indicizzazione saranno dunque più rilevanti a lungo termine nelle polizze il cui premio è frazionato mensilmente o trimestralmente.
- Le polizze indicizzate prevedono una rivalutazione del capitale assicurato su base annuale, in base all'inflazione e ad alcuni indici ISTAT.
- L'indicizzazione è applicata anche al premio: ogni anno il premio da corrispondere verrà rivalutato.
- Le assicurazioni indicizzate si rivelano utili nei contratti a lungo periodo: permettono di eliminare gli effetti dell'inflazione (e la conseguente perdita di potere d'acquisto) sul capitale assicurato.
Ultimo aggiornamento novembre 2019