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Periodo di tolleranza RC Auto: si torna ai 15 giorni

Passa da 30 a 15 giorni il periodo nel quale le imprese assicurative devono garantire la copertura RC Auto anche dopo la sua scadenza. L’arco di tempo era stato allungato per un lasso di tempo limitato, in seguito all’emergenza sanitaria da Coronavirus.

Pubblicato il 24/08/2020
Periodo di tolleranza RC Auto: si torna ai 15 giorni

Risale allo scorso marzo la decisione del Governo di prolungare il cosiddetto periodo di tolleranza dell’RC Auto, che obbliga le imprese assicurative a garantire la copertura prevista dalla polizza assicurativa per un certo lasso di tempo anche dopo la scadenza del contratto, in attesa che l’utente rinnovi il contratto o ne sottoscriva uno nuovo con un’altra compagnia. Il periodo era stato portato dai 15 ai 30 giorni in seguito all’emergenza sanitaria e ne hanno potuto usufruire tutti gli assicurati il cui contratto è stato in scadenza fino al 31 luglio 2020.

Dal primo di agosto il periodo di tolleranza è tornato ad essere di 15 giorni: dunque, se ad esempio l’assicurazione scade il 25 agosto, il veicolo risulta assicurato fino al 9 settembre, mentre risulta scoperto dalla polizza a partire dal 10 settembre.

Si viene sanzionati solo dopo il periodo di tolleranza

Il guidatore che sarà sorpreso a circolare senza copertura dopo questo periodo dovrà fare i conti con quanto prescritto dall’articolo 193 del Codice della Strada. Le forze dell’ordine possono infatti multare il trasgressore per un importo compreso tra gli 848 euro e i 3.396 euro, oltre ad applicare la sanzione accessoria del sequestro del mezzo.

Tuttavia, è possibile ottenere una riduzione della metà dell’ammontare della multa se si provvede a sottoscrivere e a pagare l’assicurazione entro i 15 giorni successivi alla fine del periodo di tolleranza.

Nella guida “Cosa accade se si circola con l'assicurazione scaduta?” abbiamo anche evidenziato che la sanzione si raddoppia se l’utente della strada viene sorpreso a commettere la stessa violazione per almeno due volte nell’arco di 2 anni: gli verrà inoltre sospesa la patente per un periodo che va da uno a due mesi. Il mezzo sarà anche soggetto a un fermo amministrativo di 45 giorni, un periodo che parte dalla data in cui si è pagata la contravvenzione e si è riattivato un contratto assicurativo di almeno 180 giorni. Per riavere il veicolo, l’assicurato dovrà corrispondere tutte le spese di prelievo, trasporto e custodia sostenute per il fermo.

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Prima della scadenza della polizza è bene effettuare una simulazione sul portale di Segugio.it, perchè consente di risparmiare grazie al confronto dei preventivi auto più convenienti presenti sul mercato assicurativo.

Un esempio può aiutare a capire quanto possa essere vantaggioso scegliere l’assicurazione su Segugio.it. Ipotizziamo la richiesta di un commerciante 45enne residente a Bologna (convivente, prima classe di merito da almeno due anni, zero sinistri con colpa negli ultimi 5 anni, patente mai sospesa, ricovero notturno del veicolo in box privato, percorrenza media annua di 20.000 chilometri) che vuole stipulare la polizza per una Bmw Serie 1 118d Advantage appena immatricolata.

Al 24 di agosto 2020, il miglior prezzo è quello offerto da Quixa, che propone una copertura per guidatori esperti (solo conducenti di età superiore ai 22 anni) a 309,00 euro per 12 mesi: ricordiamo che, qualora al momento del sinistro si trovi alla guida un conducente con età non autorizzata, Quixa applicherà una rivalsa fino ad un massimo di 10.000 euro. I massimali ammontano a 6,07 milioni di euro per i danni alle cose e 1,22 milioni di euro per quelli alle persone, con l’assicurazione che copre anche la responsabilità civile per i danni causati a terzi dalla circolazione in aree private (non aperte al pubblico).

A cura di: Enrico Campanelli

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