L’auto green in cima ai desideri dei guidatori italiani
Aggiornato il 18/12/2019

È sempre più forte l’interesse degli automobilisti per le vetture ecologiche. A dirlo è un sondaggio condotto dalla società di consulenza EY (Ernst & Young), secondo cui il 50% degli italiani sarebbe propenso ad acquistare un modello ibrido o elettrico nel caso in cui dovesse sostituire l'attuale auto nei prossimi 36 mesi. L’indagine ha riguardato un campione di 1.500 consumatori: in particolare, il 17,4% dei guidatori si rivolgerebbe all’acquisto di un veicolo a zero emissioni, mentre il 32,6% ne sceglierebbe una a propulsione ibrida.
Il trend al rialzo delle auto green è confermato dai dati di vendita registrati da questo segmento durante il 2019. Le vetture ibride, nel periodo gennaio-novembre, sono salite dal 4,5% del mercato al 6% – oltre 110 mila immatricolazioni – mentre quelle a zero emissioni sono cresciute del 109,9% (11.371 immatricolazioni nel solo mese di novembre), anche se la quota di mercato di quest’ultime rappresenta ancora lo 0,6% del totale.
Perché piace l’auto ecologica?
L’interesse per queste vetture deriva da diverse ragioni: le principali, secondo il report annuale sulla mobilità, sono quelle di rispettare maggiormente l’ambiente e di essere considerate come i mezzi di trasporto del futuro. In tema di ambiente, ricordiamo che le auto ibride ed elettriche godono dell’esenzione permanente su tutto il territorio nazionale dai blocchi del traffico, una misura in vigore in diverse regioni quando le concentrazioni di inquinanti superano le soglie previste.
Acquistarla conviene
Da marzo 2019 è prevista l’agevolazione dell’Ecobonus, che resterà in vigore fino al 31 dicembre del 2021. Si tratta di un incentivo che viene erogato a favore di chi compra vetture con emissioni di anidride carbonica (CO2) fino a 70 grammi per chilometro (g/km) e con un prezzo di listino fino a 61.000 euro. Nello specifico, per l'acquisto di una veicolo con emissioni da 0 a 20 g/km (la fascia in cui rientrano le elettriche) si può usufruire di un taglio sul prezzo di listino pari a 4.000 euro, mentre si scende a 1.500 euro se la scelta riguarda un’auto con range di CO2 compresa tra i 21 e i 70 g/km (vetture ibride plug-in). In caso di acquisto e contemporanea rottamazione della vecchia auto fino alla classe Euro 4, l’Ecobonus sale rispettivamente a 6.000 e 2.500 euro.
Quanto costa assicurarle?
Nelle news “Auto elettriche: perché sono più convenienti delle tradizionali” abbiamo spiegato che i premi assicurativi per le vetture ibride ed elettriche sono più bassi rispetto a quelli dei veicoli con carburante tradizionale.
La convenienza può essere riscontrata tramite il form di simulazione di Segugio.it, il portale online che individua e confronta le migliori polizze auto presenti sul mercato. Qui di seguito riportiamo due esempi di preventivi, uno per l’auto ibrida e l’altro per quella elettrica, per un generico automobilista residente a Milano – 40enne, convivente, commerciante, prima classe di merito, nessun sinistro negli ultimi 5 anni, patente mai sospesa, percorrenza media di 15 mila chilometri ogni 12 mesi.
Ipotizzando all'11 dicembre di voler assicurare una Mini Cooper SE S (veicolo totalmente elettrico) appena acquistata, si distingue la tariffa di Italiana Assicurazioni, che fa pagare soli 177,19 euro l'anno per un contratto con formula di guida esperta (consentendo l’utilizzo della quattroruote a tutti i conducenti che hanno un’età superiore ai 26 anni). Se al momento del sinistro si trova alla guida un conducente con età non autorizzata, Italiana Assicurazioni applicherà una rivalsa fino ad un massimo di 1.500 euro.
Supponendo invece che lo stesso guidatore voglia stipulare una polizza per una Volkswagen GTE 1.4 TSI DSG Plug In Hybrid (veicolo ibrido), converrà sottoscrivere l’assicurazione proposta da Verti, 227,56 euro, anch’essa con formula di guida esperta (ma per conducenti maggiori di 23 anni). Nel caso in cui il veicolo assicurato sia guidato da persona in stato di ebrezza e solamente per il primo sinistro, Verti limiterà la rivalsa nei confronti dell’assicurato, del proprietario e del conducente a 2.500 euro.