IVASS: in calo nel 2020 i prezzi RC Auto

Arrivano dall’IVASS, l’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni, i nuovi dati dell’indagine IPER sull’andamento dei prezzi RC Auto per il terzo trimestre del 2020. L’analisi mostra in questo periodo una riduzione del premio medio del 3,4% rispetto al gennaio-marzo del 2019, un risultato che ha fatto proseguire il trend decrescente delle tariffe iniziato nel 2014. In particolare, l’importo relativo al I trimestre si è attestato sui 392 euro (405 euro nei primi tre mesi dell’anno precedente), con il 50% degli assicurati che ha pagato meno di 352 euro.
Guardando l’analisi dei prezzi per i singoli mesi, si nota che a marzo 2020 il calo del prezzo RC Auto è stato del 5,2% sullo stesso periodo di un anno fa (383,9 euro contro i precedenti 406 euro), mentre a gennaio la riduzione è stata del 2,8% (395,6 euro contro 406 euro) e a febbraio del 2,6% (394,1 euro invece di 406 euro). La maggiore percentuale registrata a marzo è da attribuire all’epidemia da Coronavirus, che ha prodotto un effetto indiretto sui prezzi delle polizze riconducibile al calo del numero dei nuovi contratti assicurativi – quest’ultimi hanno risentito del crollo di immatricolazioni e passaggi di proprietà.
Qualche dato a livello provinciale
L’indagine mette in evidenza l’andamento del differenziale tra il premio medio di Napoli e Aosta, rispettivamente la provincia più e meno costosa. La differenza di tariffe tra le due città è stata nel primo trimestre di 222 euro, un valore che però è diminuito del 5,7% su base annua: in particolare gli assicurati napoletani pagano in media 468 euro, quasi il doppio rispetto ai 246 euro degli assicurati di Aosta.
Inoltre, per la metà delle province, 68 su 107, la flessione è superiore al 2%, mentre 3 città presentano riduzioni superiori al 6% (Crotone, Vibo Valentia e Caltanissetta). I capoluoghi del Sud sono quelli in cui il trend di diminuzione dei prezzi è più evidente, ma anche dove gli importi pagati sono superiori rispetto al resto d’Italia.
L’84,9% degli assicurati si trova in prima classe di merito
Al contrario, le classi più alte, tra la 11 e la 18, rappresentano una quota residuale, il 2,9%. Il premio pagato dagli assicurati più rischiosi è più del doppio rispetto a quello pagato dagli assicurati virtuosi, rispettivamente 747 contro 364 euro. Secondo l’indagine, un giovane assicurato in classe 1 paga in media 640 euro contro i 1.024 euro di un guidatore della stessa età in classe superiore alla 11: si tratta dunque di una differenza del 60%.
Si conferma il successo della back box
Le polizze telematiche hanno rappresentato il 22,2% delle stipule totali tra gennaio e marzo del 2020, con una crescita del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Ricordiamo che la scatola nera è un dispositivo capace di registrare la condotta e lo stile di guida della persona assicurata: la sua adozione avvantaggia sia le compagnie assicurative, che la utilizzano come deterrente contro frodi e truffe, sia il cliente, visto che il maggior controllo gli permetterà di ottenere una polizza assicurativa ad un prezzo più vantaggioso.
La black box registra tutta una serie di informazioni sugli spostamenti del mezzo e sulla condotta di chi è al volante, in modo da ricostruire la dinamica del sinistro.
Confronta le tariffe per aumentare il risparmio
Le polizze più convenienti passano dalle comparazioni effettuate su Segugio.it, il portale online che individua le migliori RC Auto presenti sul mercato assicurativo.
Ipotizzando di voler assicurare una Audi A1 SPB 30 TFSI Admired (appena acquistata da un 35enne di Lucca, prima classe di merito, nessun sinistro negli ultimi 5 anni, percorrenza media annua di 15.000 chilometri), si scopre che il miglior prezzo è quello praticato da Italiana Assicurazioni. La compagnia fa pagare, al 31 di luglio, 287,29 euro per una copertura con formula di guida esperta, che ammette conducenti con più di 26 anni: qualora al momento del sinistro si trovi alla guida un patentato di età inferiore, Italiana Assicurazioni applicherà una rivalsa fino ad un massimo di 1.500 euro.