Incentivi 2022: fondi quasi esauriti per le auto benzina e diesel
Gli incentivi per l'acquisto di nuove auto sono partiti da pochi giorni: tuttavia, i fondi per le vetture benzina e diesel potrebbero terminare a breve. Si tratta della categoria di auto più richiesta sul mercato: lo sconto per questi modelli è di duemila euro.

A poco più di due settimane dall’introduzione degli incentivi 2022, si sta verificando una situazione che molti esperti del settore temevano. I fondi disponibili per le auto a carburante tradizionale (benzina, diesel, gpl, metano e ibride full e mild) sono quasi terminati, visto che dei 170 milioni di euro stanziati ne sono rimasti poco più di 34 milioni (dato aggiornato al 1 giugno 2022). Con questo ritmo, lo stanziamento varato è destinato ad esaursi entro pochi giorni.
Ricordiamo che questa categoria di auto, con range di emissioni di CO2 (anidride carbonica) compreso tra 61 e 135 g/km (grammi per chilometro), può usufruire di uno sconto sul prezzo di listino di 2.000 euro, ma solo con rottamazione di una vecchia auto fino alla classe Euro 5.
Gli altri incentivi auto
Per la categoria con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 20 g/km, di fatto quelle elettriche, viene riconosciuto un bonus pari a 5.000 euro se si decide di rottamare una vecchia auto; senza quest’ultima, il contributo scende a 3.000 euro. I fondi rimasti ammontano, al 1 di giugno, a oltre 190 milioni di euro.
Per la fascia di emissione 21-60 g/km, di fatto le ibride plug-in, viene invece riconosciuto un bonus, in caso di rottamazione, pari a 4.500 euro; senza un vecchio veicolo da dare in permuta, il contributo scende a 2.000 euro. Consistente anche il fondo rimasti per le ibride plug-in, che ammonta a circa 204 milioni di euro.
E per le moto?
Per quanto riguarda le moto elettriche, il contributo è del 30% sul prezzo d’acquisto, fino al massimo di 3.000 euro, oppure del 40%, fino a 4.000 mila euro, se viene rottamata una moto con classe da Euro 0 a Euro 3. Circa 8 milioni il fondo rimasto, a fronte dei 10 milioni stanziati.
Sold out invece le risorse per le moto a benzina. Per quest’ultime, l’incentivo era fino a 2.500 euro, a fronte di uno sconto del 5% sul prezzo di listino da parte del concessionario.
La prenotazione dell’incentivo spetta ai concessionari
Le concessionarie devono prenotare il bonus registrandosi sull'apposita piattaforma aggiornata da Invitalia, l'agenzia governativa partecipata al 100% dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Auto e moto nuova: cosa fare con l’assicurazione?
Ricordiamo ancora una volta che l’assicurazione può essere passata dal vecchio al nuovo veicolo. La compagnia provvederà a ricalcolare il premio assicurativo, un’azione che potrà generare un rimborso o una richiesta di integrazione della tariffa RC Auto/RC Moto.
A proposito di assicurazione, è bene ricordare che si può risparmiare sul premio con Segugio.it, il portale specializzato nella comparazione online delle assicurazioni auto e assicurazioni moto più economiche sul mercato.
Facciamo un esempio. Ipotizziamo al 1 giugno la richiesta di un cliente-tipo residente nella provincia di Sondrio (70enne, coniugato, prima classe di merito da almeno due anni, zero sinistri negli ultimi 5 anni, ricovero notturno in area recintata privata, percorrenza media di 2.000 chilometri ogni 12 mesi) che richiede un preventivo per una Audi A6 diesel immatricolata nel 2002.
Il portale indica quale miglior prezzo la polizza della Banca Monte dei Paschi, che offre una formula di guida esperta (ammette conducenti maggiori di 25 anni) al prezzo di 209,00 euro: qualora al momento del sinistro si trovi alla guida un conducente non autorizzato, Monte dei Paschi limiterà la rivalsa a un massimo di 2.500 euro. Per il massimale, la polizza prevede un importo fino a 6,07 milioni di euro per i danni alle persone e fino a 1,22 milioni di euro per i danni alle cose.