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Assicurazioni: circa 10 decreti attuativi sul tavolo del MISE

Pubblicato il 16/09/2019
Assicurazioni: circa 10 decreti attuativi sul tavolo del MISE

Il neo governo si è appena insediato, ma sul tavolo del nuovo Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, che ha preso il posto di Luigi Di Maio alla guida dell’importante dicastero, ci sono importanti novità per ciò che riguarda il settore delle assicurazioni.

Novità che porteranno Patuanelli a dover decidere di ratificare circa 10 decreti attuativi molto attesi dagli operatori del settore, perché riguardano dossier relativi a importanti riforme che, per trovare piena operatività, necessitano appunto della firma del ministro. Di seguito, verifichiamo insieme le questioni più importanti.

Scatole nere in auto

Tra i decreti attuativi tanto attesi dalle imprese del settore assicurativo, ma anche dagli assicurati, c’è quello relativo all’installazione delle scatole nere in auto. Perché tanto interesse su questo tema? Semplice: l’applicazione di questi registratori, che riprendono tutto ciò che accade durante la guida, utilissimi in caso di sinistro per stabilire nettamente le cause dell’incidente, daranno luogo a sconti sulle polizze auto, è questo il motivo di interesse per gli assicurati, ma permetteranno anche alle compagnie assicuratrici di poter verificare con certezza le dinamiche dei sinistri, in maniera da allontanare le troppe pratiche assicurative presentate in maniera illegale da chi prova in ogni maniera a guadagnare denaro illegalmente con qualche escamotages che faccia risultare un avvenuto incidente che in realtà non si è verificato.

I cosiddetti “furbetti della polizza” hanno i giorni contati…

Nel decreto attuativo in questione, è contenuto anche il criterio di interoperabilità, che permetterà agli assicurati di poter trasferire la medesima scatola nera installata in auto, da una compagnia assicurativa a un’altra. In pratica, così come accade già da anni con la portabilità del numero quando si cambia operatore telefonico, la stessa cosa si potrà fare cambiando l’azienda di assicurazioni.

Riforma della RCA

Per ciò che concerne le polizze per la Responsabilità Civile, manca ancora il decreto relativo al contratto base sulle RCA, e alla trasformazione con il modello elettronico. Le due cose, non appena saranno approvate le riforme attraverso la ratifica dei decreti attuativi, renderanno possibile la realizzazione del cosiddetto preventivatore di polizze assicurative di cui si parla già da tempo negli ambienti dell’Authority.

La stessa cosa si può realizzare accedendo al nostro comparatore di tariffe assicurative, che con pochi dati e pochi click, permette di ottenere la lista delle offerte in ambito polizze assicurative auto, e di scegliere quella più appropriata per le proprie necessità e per il proprio portafoglio.

È bene ricordare una cosa: per quanto riguarda gli sconti sulle polizze per coloro che decidono di installare la scatola nera in auto, attualmente le compagnie assicurative non hanno alcun obbligo. Possono quindi decidere se proporre o meno uno sconto ai propri assicurati, che devono comunque acquistare – in molti casi – l’apposito congegno elettronico.

Se, però, il decreto relativo alle scatole nere e quello sulla riforma della RCA saranno entrambi approvati, allora la musica cambierà, e a questo punto si potrà contare su proposte maggiormente allettanti al momento della stipula del contratto di assicurazione.

RC medica: la riforma tanto attesa

La RC medica o legge Gelli, la 24/2017, che tratta le norme relative alla garanzia delle cure alle persone assistite, ma anche di responsabilità professionale degli operatori del settore sanitario, è ferma da tempo ed è in attesa dei necessari decreti attuativi, ben quattro, per poter essere riformata.

E’ questa una tematica molto importante, in quanto si tratta di riformare sia il fondo di garanzia, necessario nei casi in cui gli ospedali, o i medici, non garantiscano la copertura assicurativa in caso di sinistro, sia i criteri degli importi minimi assicurati. In questo caso specifico, per avviare la riforma, sarà necessario anche l’impegno da parte del Ministero dei Trasporti, presieduto dal neo nominato ministro Paola De Micheli.

Arbitro assicurativo: la legge c’è ma manca un provvedimento

Tra i diversi decreti attuativi in attesa di ratifica, c’è anche quello sul tema dell’arbitro assicurativo. In realtà la legge appare essere già in vigore, ma attualmente manca uno dei provvedimenti che necessitano della firma del Ministro dello Sviluppo Economico per poter concretizzare questa importante figura: un vero arbitro che, così come accade in ambito bancario o finanziario, si frappone nelle questioni critiche, come un vero e proprio arbitro, che aiuterà a trovare la soluzione migliore per tutti i contendenti.

Altri decreti attuativi per cui si attende la ratifica

Oltre ai decreti succitati, è attesa la firma sulla riforma relativa ai fondi sanitari e alle mutue assicuratrici sanitarie, per cui è stata creata un’apposita commissione parlamentare, e ci si prepara anche a discutere sull’annosa questione del caro-assicurazioni.

Diamo tempo al tempo e attendiamo che l’esecutivo appena insediatosi possa svolgere il proprio lavoro, confermando, attraverso l’approvazione dei decreti attuativi, le importanti riforme del settore assicurativo auto.

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A cura di: Emilia Urso Anfuso

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