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Polizze moto, un trend in crescita

Pubblicato il 11/04/2019

Aggiornato il 18/04/2019

Polizze moto, un trend in crescita

Il bisogno di copertura assicurativa legato alla mobilità - non solo, come si potrebbe pensare, per le autovetture, ma anche per le moto, in special modo per quelle usate - è in crescita. A certificarlo sono i dati riportati nel recente Osservatorio Assicurazioni Moto di Segugio.it (febbraio 2019). 

Analizzati nel dettaglio, i risultati di questo studio forniscono un quadro di grande interesse sulle esigenze di sicurezza degli italiani per quanto riguarda viaggi e spostamenti a bordo di mezzi privati.

In merito all’acquisto di Polizze per moto di seconda mano, ad esempio, emerge un significativo trend di crescita relativo alle richieste di polizze (pari al 28,6%, con un aumento del 3,4% rispetto al primo semestre del 2018), mentre se ci sposta nell’ambito delle moto nuove prevale la stabilità rispetto all’anno precedente con una quota percentuale di domande di assicurazione che si mantiene al 10,9%. 

Un altro aspetto di rilievo riguarda l’anzianità delle moto, che, esattamente come accade per i Polizze auto, diminuisce, assestandosi intorno ai 9,5 anni. Questo dato è particolarmente importante perché sottolinea una controtendenza rispetto al recente passato: nel quinquennio 2014-2019, infatti, l’anzianità dei mezzi è risultata in costante crescita. 

Le garanzie fondamentali

Ma che genere di polizze vengono richieste e sottoscritte? Quali garanzie ottengono i maggiori riscontri? E cosa si può comprendere, dai contratti stipulati, sulle abitudini e gli stili di guida degli italiani?

A tutte queste domande è ancora l’Osservatorio Assicurazioni Moto a rispondere; lo studio del meccanismo bonus-malus e del numero di sinistri (cui il sistema si applica sia per premiare i comportamenti virtuosi sia per sanzionare le condotte imprudenti) negli ultimi cinque anni evidenzia in primo luogo l’aumento della percentuale di utenti nelle prime quattro classi di merito: si arriva a toccare il 39,4%, cifra che, rispetto al semestre precedente, segnala una crescita del 3,2%. 

Oltre a ciò, e relativamente allo stesso periodo di riferimento, un’altra percentuale di utenti si amplia, seppur non di molto, quella di chi negli ultimi cinque anni non ha avuto sinistri (in questo caso si passa dal 94,8% al 95,6%). 

Se dalle dinamiche di guida passiamo alle garanzie, scopriamo che, sempre con riferimento al semestre precedente, sono le coperture per incendio e furto quelle maggiormente richieste; le polizze sottoscritte in cui queste due voci sono presenti, infatti, sono passate dal 10,2%, all’11,2%. 

Il fattore “costo”

Il nodo principale legato alle polizze assicurative, comunque, resta quello dei prezzi, che l’Osservatorio ha registrato in aumento, come dimostra il best price per la copertura della responsabilità civile, attestato sui 349 euro (con un netto +3% rispetto al semestre precedente), una tendenza rispettata in modo quasi del tutto uniforme sul territorio nazionale. 

Non manca, tuttavia, qualche eccezione, anch’essa puntualmente registrata. Tra le più evidenti, quella della regione Lazio, dove i prezzi sono leggermente inferiori, delle Marche (anch’essa con prezzi un po’ più bassi) e di alcune regioni del nord-est, anche in questo caso caratterizzate da prezzi più concorrenziali.

Discorso opposto, invece, va fatto per il Mezzogiorno d’Italia, e in modo particolare per due regioni, Puglia e Campania. Nei sei mesi precedenti queste aree si segnalavano per l’esiguità del costo delle polizze, ora quasi trainano un deciso rialzo, che sempre più si avvicina al pieno adeguamento dei prezzi che vige nel resto della Penisola.

Un modo semplice di risparmiare è utilizzare un comparatore come Segugio.it che permette di abbattere i costi della polizza moto confrontando le migliori offerte sul mercato.

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A cura di: Francesca Papapietro

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