In continua crescita il numero di veicoli non assicurati

Si torna a parlare di veicoli senza assicurazione, di cui si può anche leggere nella news "Targa estera: niente sanzioni per l’auto senza assicurazione", un fenomeno che si scopre oggi ancora più diffuso rispetto al passato a causa della crisi economica e delle tariffe italiane non proprio in linea con gli altri Paesi europei.
Il dato allarmante arriva da un’indagine del Sole 24 ore, che ha analizzato gli open data del parco circolante pubblicati poche settimane fa dalla Motorizzazione Civile. Il dataset dell’ente contiene i dati tecnici di tutti gli autoveicoli (includendo anche autobus, vetture a uso esclusivo di polizia, autocarri, autocaravan e trattori) e di gran parte dei motoveicoli (motocicli, tricicli e quadricicli mentre esclude i ciclomotori), con un totale di mezzi archiviati di 51.448.065 unità (44.353.086 autoveicoli e 7.094.979 motoveicoli e informazioni sulla marca, la cilindrata, il tipo di alimentazione del motore, il periodo di immatricolazione e la classe ambientale di appartenenza (categoria Euro), oltre al dato sulla copertura assicurativa.
Grazie a queste informazioni il portale del Sole 24 Ore ha messo a disposizione degli utenti una cartina interattiva – da navigare per Comune e per provincia – che fornisce la percentuale dei veicoli non assicurati. La cartina considera i soli autoveicoli per trasporto di persone mentre, per evitare di sovrastimare il fenomeno, esclude le due ruote, visto che nel periodo invernale vengono spesso conservate in garage senza assicurazione.
Il dato più interessante è sicuramente quello nazionale, in cui la quota di autoveicoli non in regola risulta di circa 5 milioni – in crescita rispetto ai 4 milioni rilevati dall’ANIA nel 2015. Lo spaccato territoriale vede prevalere il fenomeno soprattutto nel sud d’Italia. Napoli si distingue per essere la provincia meno assicurata, con il 25,6% delle auto scoperte a fronte di 1,2 milioni di esemplari circolanti.
A Striano e a Qualiano, in provincia di Napoli, la cifra cresce ulteriormente, salendo addirittura al 46%. A seguire, sempre nella classifica dei comuni, troviamo Castel Volturno (Caserta) e San Michele Salentino (Brindisi), entrambi al 42%. Risultati preoccupanti anche a Lampedusa e Linosa, dove risultano privi di polizza il 37% delle auto.
Tuttavia in cima alla graduatoria troviamo un comune del Nord, Oldenico. Si tratta di una piccola realtà in provincia di Vercelli con 303 veicoli circolanti, di cui il 49% senza assicurazione. Singolare anche il dato del Lecchese in cui quattro centri risultano avere percentuali al di sopra della media nazionale (12,7%): sono Barzago (19%), Monticello Brianza (14,95%), Vestreno (13,6%) e Vendrogno (12,8%).
Ricordiamo ancora una volta che chi guida un’auto senza assicurazione può danneggiare sé stesso, esponendosi a una sanzione che varia dagli 841 ai 3.287 euro e altri automobilisti, che coinvolti in un eventuale sinistro vedrebbero allungarsi i tempi del risarcimento o addirittura non essere indennizzati. Come specificato nella nostra guida "Cosa accade se si circola con l'assicurazione auto scaduta?", il conducente rischia insieme alla multa il sequestro del veicolo; saranno gli agenti a disporre il prelevamento, il trasporto e il deposito del mezzo in un luogo non aperto alla circolazione. Lo stesso luogo può essere, in particolari condizioni, concordato con il trasgressore. L’importo della sanzione sarà ridotto del 25% nel caso in cui entro trenta giorni dalla contestazione della violazione si proceda alla demolizione del mezzo.
Coloro che non assicurano il mezzo a causa di problemi economici, possono trovare una polizza economica su Segugio.it, il portale che permette di confrontare le migliori tariffe del mercato assicurativo. Considerando una simulazione-tipo (40enne di Lecco che vuole assicurare una Fiat Panda 1.2 Easy, seconda classe di merito, percorrenza media di 15 mila chilometri in 12 mesi, zero sinistri negli ultimi 5 anni), si scopre che il prezzo più basso è quello proposto da Zurich Connect, con 217,38 euro. La formula di guida adottata dal contratto è di tipo esperta, con il veicolo che potrà essere guidato da tutti i maggiori di 25 anni.