RC moto, boom di polizze con il Furto e Incendio
Aggiornato il 28/12/2016

Il 2016 del settore moto vede un rapporto controverso tra il mercato delle immatricolazioni e i premi medi assicurativi.
L’aumento delle vendite di due ruote non ha portato ulteriori benefici in termini di tariffe RC Moto che, pur mantenendo una certa convenienza, hanno invertito il trend discendente registrato fino a gennaio di quest’anno.
Gli ultimi rilevamenti dell’Osservatorio di Segugio.it, l’indagine che esamina tutte le caratteristiche dei preventivi domandati dai motociclisti italiani, evidenziano che il premio medio per il periodo luglio-novembre si è attestato sui 585 euro, risultando in aumento del 6,4% sulla seconda parte del 2015. Tuttavia il prezzo rilevato è più basso del 6,7% rispetto al 2011.
Dall’analisi si nota che la crescita del costo potrebbe essere attribuita a un aumento della percentuale di utenti che include nell’RC base la formula dell’Incendio e Furto, ora alla cifra record del 10,1% contro l’8,03% registrato negli ultimi sei mesi del 2015. Guardando queste ultime percentuali si ha l’impressione che il rincaro dei prezzi potesse essere maggiore se non fosse stato calmierato dal dato relativo al numero di motociclisti che occupano le prime quattro classi di merito, che con il 31,38% registra il miglior risultato della serie storica.
In rialzo la percentuale di polizze richieste per assicurare un mezzo già posseduto (pari al 60,4%), così come il numero di contratti sottoscritti per l’acquisto di mezzi nuovi (ora al 9,9%), mentre diminuisce la domanda dei proprietari per le stipule relative a moto o scooter usati (29,7%).
L’anzianità media delle due ruote è ancora alta, superando ampiamente la quota dei 9 anni. Il parco circolante diventa più vecchio, con le due ruote immatricolate da oltre 6 anni che rappresentano il 73,15% del totale: una notizia positiva è che rispetto alla prima parte dell’anno il trend si è invertito, visto che tra gennaio e giugno ha sfiorato il 77%. Il merito, come già accennato, è da attribuire alla ritrovata verve delle vendite, che ha fatto salire i mezzi targati da meno di tre anni al 13,11% (era l’11,2%).
Sempre in tema di caratteristiche dei mezzi, si nota anche una ripresa della percentuale di moto nuove che hanno un valore tra i 4 e i 9 mila euro (36,2%). Calano invece quelle con prezzi superiori ai 9 mila euro, un dato che rispecchia la maggiore preferenza dei centauri per categorie di due ruote come naked e scooter.
Segugio.it contribuisce al risparmio dei centauri consentendo di trovare la polizza moto più economica sul mercato grazie al confronto tra le varie compagnie. Ricordiamo che la comparazione effettuata con Segugio.it permette agli utenti di risparmiare il 44,2% sul prezzo medio dell’RC Moto, un vantaggio che sale a oltre il 50% per l’11,36% dei proprietari delle due ruote.
Ipotizzando di voler stipulare un contratto per una delle naked più vendute in Italia (Yamaha MT-07 acquistata nel 2016 da un 35enne in prima classe di merito, che abita a Roma e percorre 5 mila chilometri annui) si scopre che il miglior prezzo al 14 dicembre è quello di Zurich Connect, la cui polizza con guida esclusiva costa 325,59 euro per 12 mesi. Nel caso in cui il veicolo assicurato sia guidato da persona in stato di ebbrezza, la compagnia limiterà la rivalsa a un massimo di 2.500 euro, ma solo per il primo sinistro. Il massimale per rimborsare danni alle cose e alle persone è per entrambe di 6 milioni di euro.
A seguire troviamo Direct line al costo di 369,70 euro. Direct Line applica la formula di guida esperta e il veicolo sarà sempre utilizzabile non solo dal proprietario ma anche da tutti i maggiori di 26 anni. Bene anche Genertel al prezzo di 438 euro, il cui contratto copre anche i danni a terzi in conseguenza di incendio o scoppio del veicolo e per un valore entro il 3% del massimale.