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ANIA: ancora più economici i premi RC Auto

Pubblicato il 30/09/2016
ANIA: ancora più economici i premi RC Auto

Le ultime rilevazioni sul settore delle assicurazioni confermano il calo delle tariffe sui veicoli a motore e una minore incidenza degli importi sul budget delle famiglie italiane.

I dati arrivano dall’ANIA, Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, che ha analizzato l’andamento del premio medio per la copertura RC dei contratti che sono giunti a rinnovo nel mese di giugno 2016. L’indagine ha riguardato sia la categoria delle auto che quella dei motocicli e ciclomotori, con i prezzi medi che non includono le imposte e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale.

Per il totale dei contratti, il premio medio delle polizze prima delle tasse è diminuito, rispetto al giugno 2015, da 372 a 355 euro, con un calo in valore assoluto pari a 17 euro e in valore percentuale di -4,6%. In particolare, la riduzione dell’RC Auto si è attastata sopra la media di tutti i veicoli, registrando a giugno una diminuzione del 4,9%. Per auto e moto la tariffa media ha mantenuto il trend discendente avviatosi da quattro anni, scendendo di 80 euro rispetto ai 435 euro rilevati a giugno 2012.

Il totale dei contratti esaminati sono stati oltre 2,7 milioni per un incasso premi pari a circa 1 miliardo di euro. Il 72% delle stipule ha riguardato il settore delle quattroruote, mentre motocicli e ciclomotori sono stati rispettivamente il 9,4% e il 4,2%. All’indagine hanno partecipato la maggioranza delle imprese operanti sul mercato (l’85% della raccolta totale), mentre dal campione sono state escluse le polizze flotte, quelle temporanee e i contratti degli assicurati che cambiano compagnia per ottenere un premio più vantaggioso.

Analizzando il premio pagato dagli assicurati dopo le tasse, si nota che la copertura è passata dai circa 470 euro del giugno 2015 a 448 euro dello stesso mese del 2016 (-22 euro in valore assoluto). Il calcolo ha considerato che le imposte e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale pesano mediamente per il 26,1% dell’importo assicurativo, un valore sostanzialmente in linea con gli ultimi due anni. Qualora il calo di 22 euro si applicasse all’intero portafoglio di contratti (circa 40 milioni), la riduzione dei premi pagati sarebbe di quasi un miliardo di euro.

I risultati dell’analisi vengono confermati anche dall’Osservatorio di Segugio.it che per il settore auto ha calcolato un ribasso dei preventivi emessi di circa 43 euro fra il primo semestre 2016 e lo stesso periodo dello scorso anno. Attualmente invece la tariffa media si attesta sui 752,27 euro, con differenze molto marcate tra le varie regioni d’Italia, visto che si passa dai 545 euro del Trentino Alto Adige ai 1.245 euro della Campania.

Richiedendo un preventivo con Segugio.it si può ottenere un vantaggio medio del 45,1% sull’importo dell’RC Auto. Ipotizzando di assicurare una Hyundai Tucson 1.7 CRDi (acquistata a settembre 2016 da un 45enne di Firenze, prima classe di merito, zero sinistri con colpa negli ultimi 5 anni, percorrenza media di 20.000 chilometri annui), si scopre che il miglior prezzo è quello di Genertel che con Quality Driver offre una copertura per guidatori esperti (ovvero con più di 26 anni) a 335,44 euro. Il contratto prevede l’installazione della scatola nera e i massimali per danni a cose e persone sono rispettivamente di 5 e un milione di euro. Genertel include nella tariffa la tutela legale (12,35 euro) per un massimo di 10 mila euro e il servizio assistenza (12,63 euro) che mette a disposizione il carro attrezzi e l’auto sostitutiva, nonché la copertura delle spese d’albergo. In più grazie al sistema che premia lo stile di guida, l’assicurato può usufruire al rinnovo di un riaccredito pari al 25% della somma corrisposta l’anno precedente.

Buona anche l’offerta di Direct Line, 374,41 euro, con la stessa formula di guida (esperta) ma con massimali più alti rispetto alla precedente compagnia. In questo caso i danni alle cose raggiungono un limite di 8 milioni di euro mente quelli alle persone salgono a 3 milioni di euro.

A cura di: Paola Campanelli

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