Torino, il trend delle assicurazioni auto nel 2016

Dopo aver esplorato i costi delle assicurazioni auto a Verona, oggi ci spostiamo ad ovest; si vedono più luci che ombre nelle ultime rilevazioni sull’RC Auto 2016 della Regione Piemonte. L’unica controtendenza riguarda le polizze auto a Torino che nella prima parte dell’anno si sono attestate sui 708 euro, più alte di circa 140 euro rispetto alla media regionale (568,03 euro). Tuttavia il dato è in netta discesa sul primo semestre 2015, quando gli assicurati torinesi pagavano ben 780,82 euro.
Le rilevazioni arrivano dall’Osservatorio di Segugio.it, che prende in esame le simulazioni realizzate dagli utenti tramite il portale e ne analizza le caratteristiche.
Guardando l’evoluzione dei prezzi degli ultimi sei anni, si nota un netto miglioramento dei premi che si sono ridotti rispetto al 2010 del 21,79%, pari a una differenza di 206,75 euro. I picchi si sono registrati nel 2012 e 2013, quando il valore dell’RC Auto Torino si attestava rispettivamente a 846,14 e 822,56 euro. Differente situazione per il best price, rimasto più o meno costante sui 520 euro fino ai primi mesi del 2014 e sceso in seguito fino all’attuale miglior prezzo di 410 euro.
Da segnalare che l’utilizzo del comparatore di Segugio.it permette agli utenti di risparmiare in media il 45,17% sul costo della polizza RC Auto Torino. Dal portale risulta che il 49,48% delle simulazioni consentono un taglio delle tariffe inferiore al 10%, mentre è compreso tra il 25% e il 50% nel 18,79%. Alto anche il numero degli assicurati che può risparmiare sull’assicurazione auto a Torino più del 50%, che si attesta al 15,46%.
La tipologia di copertura richiesta vede un brusco calo della responsabilità civile con le garanzie accessorie più comuni, passata dal 76,14% della prima parte del 2015 agli attuali 66,9%. La diminuzione è il risultato della crescita del numero di assicurati che richiede con l’RC base l’aggiunta del Furto e Incendio, il 28,38%. Stesso andamento per la formula kasko e minikasko, salita al 4,64%.
L’Osservatorio specifica che i guidatori del capoluogo piemontese che non hanno causato incidenti negli ultimi 5 anni sono l’83,78%, più dell’81,6% registrato lo scorso anno. L’attuale percentuale incide sull’aumento degli assicurati in prima classe di merito, ora al 52,92%, mentre le categorie più alte (dalla seconda alla tredicesima) sono passate dal 36,34% al 32,8%.
Più basso il valore delle autovetture nuove rispetto alla cifra di riferimento calcolata su base nazionale, anche se la differenza è di soli 377 euro (rispettivamente 22.526,60 contro 22.903,87). Sempre per quanto riguarda i mezzi appena targati c’è da segnalare un deciso rialzo delle alimentazioni a benzina, con il 33,85% sul totale rilevato, e il netto ribasso dal 24,71% al 16,67% dei mezzi metano-gpl/benzina.
Il parco auto della provincia di Torino ha un’età media inferiore di quella rilevata a livello nazionale, vale a dire 9,22 anni contro il 9,73 italiano. Il 72,19% delle vetture risulta essere immatricolato da più di 6 anni: l’ulteriore aumento delle vendite di quattroruote rilevato a giugno comincia a farsi sentire sui dati provinciali, con le vetture immatricolate a Torino da meno di tre anni salite all’11,87%.
Sul costo della polizza auto è possibile risparmiare, basta utilizzare il comparatore di Segugio.it che permette di trovare la polizza auto più economica, costruendola su misura in base alle proprie esigenze. Cosa aspettate? Provare per credere.