Tecnologia e auto, le novità del CES 2016

Il 2016 si annuncia un anno ricco di novità per il settore automotive. Uno dei temi principali su cui le case automobilistiche si concentrano resta quello dell’auto connessa, che a Las Vegas ha trovato un palcoscenico importante al Consumer Electronics Show, tra gli eventi più seguiti dagli appassionati di tecnologia.
Durante l’esposizione il gruppo bavarese BMW ha presentato in anteprima AirTouch, il sistema che permette di dare comandi al navigatore e ad altri segnali elettronici attraverso il movimento della mano e senza sfiorare lo schermo sulla plancia.
General Motors invece ha portato al CES una delle innovazioni che farà contenti gli automobilisti più social, il Vehicular Social Media System. Quest’ultimo – registrato alla fine del 2015 presso l’ente americano dei brevetti – permette di “catturare in modo sicuro su un veicolo una foto o un video da pubblicare sui social media”, attraverso una piccola telecamera che può essere collocata su varie superfici all’interno della vettura (cruscotto, tetto o specchietto retrovisore). La camera viene controllata premendo semplicemente un tasto sul volante ed è connessa a un processore tramite wi-fi.
Le nuove tecnologie non servono solo a divertirsi. È il caso di Hyundai che al CES ha presentato un nuovo utilizzo della realtà aumentata per aiutare l’automobilista meno esperto nelle riparazioni più semplici: inquadrando il motore con lo smartphone l’utente può essere guidato nelle procedure di manutenzione (ad esempio cambio del filtro aria, controllo liquidi) senza avere il bisogno di rivolgersi a un meccanico.
In primo piano al Consumer Electronics Show anche i nuovi prototipi di supercar. La scena è stata monopolizzata dalla FFZERO1, un’auto futuristica dell’azienda californiana Faraday Future equipaggiata con quattro motori elettrici che portano la potenza complessiva a ben mille cavalli, facendole raggiungere i 321 chilometri orari. Il veicolo dispone di sistemi di sicurezza e di controllo avanzati ed è realizzato in fibra di carbonio per ridurre al minimo il peso; la sua forma richiama le monoposto delle gare di durata.
Proprio le auto a impatto zero restano la sfida tecnologica da vincere per i produttori di auto, soprattutto dopo gli ultimi scandali sulle emissioni di ossido di azoto (NOx) che hanno coinvolto i propulsori a gasolio di Volkswagen e Renault.
A tal proposito la Casa di Wolfsburg ha proposto a Las Vegas il Budd.e, la versione completamente elettrica del famosissimo Bulli nato negli anni '70. All'interno del concept i comandi sono sia gestuali che vocali e due schermi da 12,3 e 13,3 pollici sono utilizzati rispettivamente come quadro strumenti e infotainment.