Vendite auto, il 2015 chiude in bellezza

Ancora un incremento a doppia cifra per il mercato italiano dell’auto nell’ultimo mese dello scorso anno, che ha visto salire le immatricolazioni del 18,65% rispetto a dicembre del 2014, portando le vendite a quota 109.395 esemplari. Con questi dati il totale dei veicoli targati per il 2015 si attesta su 1.574.872 unità e un +15,75% sull’anno precedente, un risultato che consente di accorciare il gap dei volumi rispetto agli anni pre-crisi.
Bene sia la domanda dei privati, aumentata nell’ultimo mese del 20,5% e con una quota sul totale arrivata al 67,8%, che quella del noleggio, che ha fatto registrare un +23,7%. I dati per tipologia di alimentazione rilevano nello stesso periodo un notevole calo delle vendite dei modelli a gpl (-29,1%) e a metano (-36%), che si ripercuote sul trend dei dodici mesi, rispettivamente -3% e -13,1%: in crescita le auto a gasolio, +27,8%, a benzina, +29,5%, e ibride, +31,6%.
Per quanto riguarda la carrozzeria, scendono le immatricolazioni di cabrio, coupé e monovolume. Questi in particolare risentono della concorrenza di crossover e SUV, in costante crescita negli ultimi anni.
Tra le case automobilistiche che hanno ricevuto più consensi da parte degli acquirenti c'è sicuramente FCA (Fiat Chrysler Automobiles). La crescita a dicembre è stata del 27,1%, maggiore rispetto a quanto fatto segnare dal mercato, merito soprattutto dei brand Fiat (+32,8% a dicembre, +16,8% da inizio anno) e Jeep (+6,4% e +164%). In ripresa anche Alfa Romeo (+17,5%, +7,7%), grazie all’apprezzamento del pubblico per la Giulietta, e Lancia (+17,1%, +1,6%).
Ottimi risultati per il Gruppo Volkswagen che chiude il 2015 con una performance positiva nonostante lo scandalo dieselgate riguardante le emissioni alterate. A dicembre le immatricolazioni salgono del 13,4% e da inizio anno sfiorano addirittura il +10%; tra i brand spiccano Audi, +17,5% e +9,6% da inizio anno e Seat, +19,9% e +18,9%.
La classifica dei 10 modelli più scelti dagli italiani nel mese di dicembre vede ancora una volta la leadership della Fiat Panda, prima anche durante il resto dell’anno con un totale di 126.326 unità. A seguire troviamo la Lancia Ypsilon, fresca di restyling e terza nel 2015 con 55.831 unità e la Fiat 500X, mentre esce dalla graduatoria la Fiat Punto che chiude comunque i 12 mesi al secondo posto assoluto con 56.501 esemplari immatricolati. Stabili la Fiat 500L e la Fiat 500, rispettivamente quarta e sesta: la Volkswagen Golf, settima, si conferma la vettura straniera più acquistata in Italia. Chiudono la top ten la Volkswagen Polo, la Ford Fiesta e la Citroën C3.
Le stime di vendita per l’anno in corso da parte degli esperti del settore sono ottimistiche, con FEDERAUTO (Federazione Italiana Concessionari Auto) che prevede un ulteriore incremento sul 2015 del 5%. “Mercato in crescita”, spiega il Presidente di Federazione Filippo Pavan Bernacchi, “significherebbe abbattere le emissioni nocive. Ora auspichiamo che il Governo prenda atto che abbiamo il parco auto più vecchio d'Europa, e quindi, tra i molteplici effetti negativi, altamente inquinante. Svecchiando il circolante abbatteremmo l'inquinamento e ridurremmo le vittime della strada, ingenerando un loop positivo del quale beneficerebbe lo Stato, con maggiori entrate fiscali, e i cittadini, per la maggiore qualità dell’aria e la riduzione dei morti sulle strade”.