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Assicurazione moto: un 2015 ancora al ribasso

Pubblicato il 25/11/2015

Aggiornato il 16/04/2020

Assicurazione moto: un 2015 ancora al ribasso

Dopo il settore auto anche il mercato delle due ruote fa registrare numeri positivi. Secondo il Ministero dei Trasporti le vendite di moto da gennaio a ottobre dell’anno in corso sono cresciute dell’8,43% rispetto ai primi 10 mesi del 2014, passando da 146.034 agli attuali 158.776 esemplari targati.

L’aumento delle immatricolazioni è accompagnato anche da una riduzione dei prezzi dell’RC Moto. Secondo le rilevazioni dell’Osservatorio di Segugio.it, la tariffa media registrata in Italia durante il secondo semestre è stata di 527,03 euro contro i 566,67 euro dello stesso periodo dello scorso anno. Nel dettaglio, durante l’arco dei 4 mesi tra luglio e ottobre del 2015 i costi per assicurarle sono diminuiti del 7%, mentre il best price è sceso del 9,1%.

Cresce la percentuale di veicoli a due ruote nuovi: rispetto a luglio-dicembre 2014 sono passati dal 9% al 9,4%, mentre per le moto usate il dato si mantiene stabile sul 35,2%.

Dall’analisi risulta in aumento anche il numero di polizze che includono l’Incendio e Furto e altre garanzie accessorie. L’incremento è iniziato proprio nel secondo semestre del 2014 quando la quota era del 6,7% del totale, raggiungendo a ottobre 2015 il 7,4% dei contratti stipulati.

L’Osservatorio evidenzia una crescita dei centauri che si collocano nelle prime quattro classi di merito, passando dal 25,1% dei secondi sei mesi del 2014 agli attuali 24,6%, frutto anche dell’aumento del numero di assicurati che non ha commesso sinistri negli ultimi 5 anni (95,1%). Gli utenti in classe 14 salgono dal 37,89% al 38,88%.

Il trend al ribasso su base nazionale trova riscontro in quasi tutte le province del territorio italiano.

La città dove le polizze moto costano meno è Aosta che, insieme a Belluno, si conferma il centro in cui gli assicurati usufruiscono dei costi assicurativi più bassi. Mediamente i premi si attestano sui 310,97 euro, il 41% in meno sul prezzo registrato a livello nazionale mentre il calo rispetto al periodo luglio-dicembre dello scorso anno è di quasi 164 euro. Si dimezza la quota di polizze che prevedono il Furto e Incendio, passando dal 5,83% agli attuali 3,03%.

A Torino il secondo semestre 2015 fa segnare una tariffa media di 495,56 euro, il 5,97% al di sotto della media nazionale. La spesa per l’RC Moto nel 2014 si era fermata a 514,65 euro, circa il 4% in più.

Nel centro Italia si segnalano i ribassi della provincia di Roma, dove il prezzo delle tariffe è stato di 583,17 euro contro i precedenti 637,32 euro, circa 50 euro in più. Nonostante la discesa, il dato è ancora superiore rispetto alla media nazionale, il 10,65%; le polizze con il Furto e Incendio sono passate dal 10,72% agli attuali 12,1%.

Ancora più consistente il taglio dei costi assicurativi al Sud. A Bari il premio è diminuito di oltre il 15%, passando da una media di 1.050,66 euro della seconda parte del 2014 agli attuali 881,43 euro. Tuttavia le cifre sono ancora troppo lontane dalla tariffa media nazionale, scostandosi di oltre il 67%. Così come lo scorso anno, la totalità delle polizze stipulate non prevede come garanzia accessoria il Furto e Incendio.

La provincia con le tariffe più alte d'Italia rimane Napoli. L’ammontare è sceso fino a 1.191 euro, quasi 160 euro in meno rispetto ai 1348,98 euro rilevati nello stesso periodo dello scorso anno. Anche nel capoluogo campano il 100% delle polizze non prevede alcuna garanzia accessoria.

A cura di: Paola Campanelli

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