RC Moto: al vaglio la scatola nera
Aggiornato il 01/08/2017

Assicurare una moto sta diventando sempre più oneroso: a pensarlo non solo il popolo delle due ruote, ma anche le associazioni di categoria. La Ancma, Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori, sta portando avanti da diverso tempo una vecchia battaglia per battere il caro-assicurazioni: montare una scatola nera per aiutare i motociclisti più virtuosi.
Fa pensare il fatto che il premio assicurativo di un semplice ciclomotore di 50 c.c. di cilindrata possa costare la stessa cifra di una RC Auto e si ha addirittura l’impressione di spendere nuovamente lo stesso ammontare utilizzato per acquistare lo scooter. Un dato su tutti è quello relativo alla diffusione dei “cinquantini”, che possono essere guidati dagli adolescenti di 14 anni: sono passati da 653 mila del 1998 ai 109 mila del 2008; lo scorso anno erano meno di 29 mila.
Per questi motivi, anche il Governo ha deciso di scendere in campo. Durante l’incontro tenutosi all’EICMA, l’esposizione mondiale del Motociclo 2014 di Milano, è arrivata la proposta del sottosegretario allo Sviluppo Economico con delega alle assicurazioni, Simona Vicari, di appoggiare l’idea della scatola nera.
“Noi, all’interno del provvedimento sulla competitività ci stiamo occupando delle RC Auto - e quindi, anche dei motocicli - che soprattutto in alcune regioni del Sud sono esageratamente sproporzionate rispetto a quello che dovrebbero essere”, è quanto afferma il sottosegretario.
La scatola nera permetterà di ricostruire le dinamiche dei sinistri: si prevede sarà grande quanto un pacchetto di sigarette, con dentro un sistema di chip e circuiti che registrano la velocità e ogni movimento della moto. Sarà possibile, quindi, individuare con maggiore esattezza la responsabilità negli incidenti, dando l’opportunità alle assicurazioni di risparmiare (riducendo i casi di frode) e conseguentemente di abbassare i premi: il risparmio per i motociclisti potrebbe arrivare fino al 55%.
Un passo avanti notevole, quindi, in un settore martoriato dagli aumenti degli ultimi dieci anni: fino al 470% in più. Questo nonostante i motociclisti siano più attenti alla guida: nel periodo che va dal secondo semestre 2013 al primo del 2014 i guidatori che non hanno commesso sinistri (negli ultimi 5 anni) sono cresciuti dal 94,7% al 95,5%; inoltre gli assicurati che occupano le prime quattro classi di merito sono passati dal 23,2% al 24%.
La scatola nera potrebbe anche aiutare a rilanciare le vendite dei motocicli: un mercato che nel nostro paese è fondamentale e strategico.