Liquidatore assicurativo: il percorso di formazione

Secondo quanto stabilito dalla legge, l’assicurazione RC Auto è "l’assicurazione di cui si devono dotare i possessori di veicoli a motore, presenti sul territorio nazionale" (esclusi quelli demoliti o radiati).
In tale contesto, si è sviluppata la figura del liquidatore assicurativo, che nel corso degli ultimi anni ha assunto un ruolo di fondamentale importanza. Secondo quanto è emerso da alcune indagini statistiche svolte dall’ISTAT infatti, nonostante una sensibile diminuzione degli incidenti stradali accorsa dal 2001 ad oggi, il numero di sinistri si è mantenuto elevato, con un numero di oltre 180 mila nel 2013.
Il liquidatore assicurativo interviene quando, a causa di un incidente, ci sia la richiesta di risarcire i danni da parte dell’assicurato. La funzione del liquidatore assicurativo, in questo caso, è quella di compiere le valutazioni del sinistro e della dinamica dell’incidente secondo quanto dichiarato dalle parti, da terzi testimoni, o da eventuali verbali e misurazioni effettuate dalle forze dell’ordine qualora intervenute. Il liquidatore segue e controlla tutta la pratica nel suo iter burocratico, in stretto contatto con il perito assicurativo e, nel caso di danni a persone, con il medico legale.
Alla fine, il liquidatore valuta se sia il caso di approvare la richiesta di risarcimento avanzata dal danneggiato, ed eventualmente procede alla liquidazione in base all’entità del danno. Il livello base di istruzione per diventare liquidatore assicurativo, stabilito dal legislatore, è l’aver conseguito il diploma di maturità superiore che consente di partecipare all’esame specifico indetto dal Ministero dei Trasporti a Roma.
La formazione necessaria per diventare liquidatore assicurativo è molto tecnica e richiede conoscenze di termini e procedure specifiche; è preferibile pertanto l’aver frequentato istituti per ragionieri o geometri, che consentono di avere una solida base sull’argomento. Inoltre, per chi volesse continuare con gli studi Universitari, la scelta è da indirizzarsi verso un corso d’ingegneria o economia; eventualmente sono disponibili anche specifici master di formazione in questo settore, con la possibilità di effettuare tirocini presso alcune compagnie assicurative.
Alcuni corsi specialistici in questo campo sono disponibili e frequentabili direttamente online, attraverso l’utilizzo di un pc e di una linea adsl. Ovviamente, studi ed esperienze nel settore consentiranno all’utente interessato di acquisire maggiori competenze per affrontare l’esame del Ministero dei Trasporti. Il passo successivo, dopo il superamento dell’esame che abilita all’esercizio della professione, è l’iscrizione all’AIPAI, o all’ANPAIURD, le due associazioni nazionale che riuniscono i "Periti Assicurativi Incendio e Rischi Diversi ".
Tali associazioni, oltre a tutelare i soci e a controllare il rispetto delle regole statutarie, prevedono la formazione continua, che consiste in corsi formativi specifici indetti per aumentare la competenza e l’aggiornamento dei liquidatori assicurativi.