Segugio scova le auto con polizza o revisione scaduta

Questa volta non parliamo di Segugio.it, il portale di comparazione multi-prodotto, ma di un innovativo strumento con lo stesso nome. Si tratta di una nuova strumentazione elettronica, introdotta per cercare di risolvere il problema degli oltre tre milioni di veicoli che viaggiano senza assicurazione, nonché di tutti quelli in circolazione, privi della regolare certificazione.
Segugio è appunto il nome dato all’apparecchiatura in dotazione da pochi giorni alla Polizia Municipale dell’Unione Valdera (Unione di una quindicina di comuni della Toscana, tra i quali Casciana Terme, Calcinaia, Pontedera, Ponsacco).
Sembra un normale autovelox ma in realtà non rileva la velocità, bensì riesce a leggere i numeri di targa dei veicoli in transito e, in tempo reale, verifica se un determinato camion o una determinata autovettura ha l’assicurazione o la revisione scaduta oppure se risulta rubata. I dati visualizzati in tempo reale dagli agenti di polizia municipale su un computer portatile, vengono confrontati in pochi istanti con le banche dati nazionali e consentono una verifica immediata delle eventuali irregolarità.
Già dal suo primo giorno di debutto, il 16 luglio, a Calcinaia, in circa un’ora e mezzo Segugio ha rilevato nove mezzi con assicurazione scaduta e tre con la revisione non in regola. Nel secondo giorno, il 17 luglio, a Pontedera in poco meno di due ore, sono stati controllati 446 veicoli, di cui sette con la revisione scaduta.
L’immediatezza della rilevazione dell'infrazione, nonché la contestazione sul posto, fanno di questo strumento una vera novità. Segugio può essere utilizzato in regime di doppia pattuglia: una è addetta all’utilizzo dell’apparecchiatura e al monitoraggio dei dati e l’altra, posizionata poco più avanti, è incaricata di fermare i mezzi che vengono segnalati per un accertamento "in solido". Altro vantaggio di Segugio è il suo utilizzo non solo in forma "statica" ma anche mobile, visto che il dispositivo può essere collocato a bordo di un’auto della polizia municipale per monitorare le autovetture in sosta.
La lotta alle truffe ai danni delle assicurazioni è uno strumento utilissimo per la riduzione dei costi in quanto oggi, i premi non pagati ricadono, come spesso succede, su coloro che invece sono in regola. Ci auguriamo che quanto prima altre polizie municipali si dotino di tale strumento che, tutto sommato, ha dei costi piuttosto accettabili. L’unione dei Comuni di Valdera infatti ha pagato il nuovo strumento attorno ai 5.000€ , importo che sarà recuperato in brevissimo tempo attraverso le multe derivanti dal suo utilizzo.