Conviene usare i comparatori per acquistare le polizze online?
Aggiornato il 29/07/2014

Dall’uscita dei primi comparatori, da non confondersi con i preventivatori (i primi mettono in relazione più offerte del mercato i secondi normalmente sono disponibili sui siti delle singole compagnie di assicurazione) è iniziata subito la demonizzazione di questi strumenti da parte degli intermediari assicurativi (in particolare i tradizionali "assicuratori").
La reazione a mio avviso è poco giustificata in quanto i mercati di riferimento sono completamente diversi. Oltretutto non dobbiamo dimenticarci che i comparatori sono intermediari assicurativi, regolarmente iscritti alla sez. B (Broker) del RUI (Registro Unico degli Intermediari) che continuano ad investire per offrire un servizio di qualità ai propri clienti.
Per cercare di spiegare meglio questa mia teoria voglio portarvi a riflettere facendo un esempio del mercato della telefonia mobile. Dovete comprare un nuovo modello di cellulare e potete scegliere se comprarlo online oppure se recarvi al negozio sotto casa (VODAFONE,TIM, WIND, 3, ecc). La scelta è sempre guidata da una serie di elementi che sono:
- sapete già quale cellulare volete;
- volete spendere il meno possibile;
- volete poter toccare con mano il prodotto;
- è un giorno feriale o è un giorno festivo;
- siete impazienti di comprarlo o ne avete bisogno subito.
Questi, che sono alcuni degli elementi decisionali, vi influenzano in maniera vincolante sulla scelta del canale. Ebbene il processo di acquisto di una polizza auto, relativamente alla scelta del canale (tradizionale o comparatore) può essere assimiliato a questo.
Se per voi sono importanti la comodità, il costo ed una ampia scelta di prodotti e compagnie, allora è gioco forza che vi rivolgiate al comparatore, disponibile 24h su 24, vi consegna la polizza a casa, vi offre una vasta scelta delle Compagnie con cui assicurarvi (si tratta sempre di compagnie specialistiche appartenenti a gruppi assicurativi solidi) e soprattutto non richiede tempi di attesa nell’emissione del contratto, siete voi che emettete il vostro contratto.
Se per voi invece è fondamentale il rapporto interpersonale e il dare un volto all'interlocutore, non potete prescindere dall'intermediario tradizionale.