Codice delle assicurazioni private
Il Codice delle assicurazioni private, introdotto dal decreto legislativo numero 209 del 9 settembre 2005, è un testo che raccoglie tutta la normativa italiana relativa al settore delle assicurazioni.
Le norme sono suddivise in 19 libri: tra queste troviamo la disciplina dei due principali rami assicurativi, vale a dire il ramo danni e il ramo vita. Il primo comprende il settore delle assicurazioni di responsabilità civile, di cui fa parte anche l’RC Auto, mentre il secondo riguarda la previdenza pubblica.
Il testo regolamenta anche la riassicurazione, in cui le compagnie assicurative si rivolgono a loro volta ad altri assicuratori (definiti i riassicuratori) per garantire il rischio derivante dalla stipula delle polizze.
Il Codice definisce anche le competenze dell’IVASS, attribuendogli il potere di emanare norme secondarie (come i Regolamenti) e di adottare interventi di carattere prudenziale. L’Istituto è un ente fondamentale per il settore, perché opera per garantire la stabilità del mercato assicurativo e la tutela del consumatore; la legge 135 del 2012 gli ha assegnato tutte le competenze che spettavano precedentemente all’ISVAP (acronimo che sta per Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di interesse collettivo).
Ricordiamo che il testo del Codice delle assicurazioni è stato rinnovato nel 2006, con la novità più importante che ha riguardato l’introduzione dell’indennizzo diretto per le polizze RC Auto. L’indennizzo diretto è una procedura di risarcimento del danno che permette all'assicurato di rivolgersi direttamente alla propria compagnia assicurativa. Il danneggiato sarà rimborsato se il sinistro è avvenuto con urto e si è verificato tra due veicoli: in più la procedura si può attuare se entrambi i mezzi coinvolti sono stati identificati, sono in possesso di una regolare polizza italiana e se eventuali lesioni riportate dai feriti non superano la soglia del 9% di permanente invalidità.
Ultimo aggiornamento ottobre 2019