Beneficiario di Assicurazione
Il beneficiario di assicurazione è il soggetto designato dal contraente che beneficia della prestazione assicurativa. Esso può coincidere con la figura dello stesso contraente e dell’assicurato, che si identificano rispettivamente con il soggetto tutelato dalla polizza e con colui che la sottoscrive.
Nelle polizze vita caso vita il beneficiario è colui che riceve dalla compagnia il capitale o la rendita, a patto però che non ci sia una prematura dipartita dell’assicurato. Per le polizze vita caso morte, invece, la prestazione viene erogata solo con il decesso dell’assicurato: in questo caso è importante che il beneficiario venga specificato alla stipula del contratto, in modo che le somme possano essere liquidate più velocemente. Per le polizze caso morte il beneficiario può essere modificato tramite comunicazione all’agenzia assicurativa, che formulerà un’appendice – intesa come la parte del contratto emessa successivamente – dove inserirà il nome del nuovo beneficiario.
Nelle polizze RC auto il beneficiario può essere rappresentato dall’assicurato, dai trasportati e dai terzi coinvolti nell’incidente. Ricordiamo che a seguito del sinistro, ci sarà una richiesta di risarcimento da parte del danneggiato: quest’ultimo potrà essere rimborsato direttamente dalla propria compagnia tramite la procedura di indennizzo diretto.
Si tratta di un procedimento che può essere avviato solo quando nella collisione sono coinvolti due veicoli (entrambi assicurati in Italia) e se le eventuali lesioni alle persone non procurano un’invalidità superiore al 9%. Tuttavia, una sentenza della Cassazione (la numero 3146 del 7 febbraio 2017) ha reinterpretato il regolamento sulla liquidazione del danno per l’indennizzo diretto, includendo l’ipotesi che quest’ultimo possa essere adottato anche quando i mezzi coinvolti siano più di due. La nuova interpretazione può però applicarsi solo nel caso in cui il sinistro venga causato da un unico responsabile.
In tutti gli altri casi, la richiesta di risarcimento dovrà seguire la procedura tradizionale, vale a dire essere presentata alla compagnia della controparte (colui che ha causato il sinistro).
Ultimo aggiornamento ottobre 2019