Agente di assicurazioni
L’agente di assicurazioni ha compito di promuovere e vendere servizi assicurativi, nonché di gestire un portafoglio clienti.
Questa figura professionale riceve il mandato dall’impresa assicurativa e può operare per conto di una sola compagnia (monomandatario) o di più agenzie (plurimandatario).
Essendo sostanzialmente dei venditori, gli agenti devono avere spiccate doti commerciali e comunicative e una conoscenza approfondita dei prodotti e delle polizze che propongono alla clientela. In più, devono essere in grado di svolgere più compiti contemporaneamente e saper lavorare sia individualmente che come parte di un gruppo.
Tra i compiti più comuni che l’agente deve effettuare, troviamo:
- individuare le soluzioni più adatte alle diverse esigenze assicurative dei clienti;
- offrire consulenza in ambito contrattuale;
- gestire i casi di sinistro o di danno;
- ricercare nuovi potenziali clienti;
- aggiornarsi sulla normativa di settore.
Gli agenti assicurativi che sono responsabili dell’agenzia hanno anche il compito di organizzare e monitorare l’attività, dirigere i collaboratori e gestire i rapporti economico-amministrativi tra la loro impresa e gli assicurati.
La formazione scolastica più adeguata per questa professione è il diploma tecnico commerciale oppure la laurea in materie giuridiche o economiche, visto che per l’attività assicurativa sono richieste delle conoscenze nell'ambito tecnico, giuridico ed economico. Ricordiamo che per lavorare come agente è necessario essere iscritti nel registro unico degli intermediari assicurativi (r.u.i), istituito dal Codice delle Assicurazioni: l’iscrizione si ottiene superando un esame scritto e orale sui temi principali del settore assicurativo.
Per i neo-agenti è necessario fare un percorso di formazione interna ad un’agenzia, al fine di acquisire le nozioni assicurative specifiche e di apprendere le tecniche per procacciare nuovi clienti.
Il compenso mensile per chi svolge l’attività di agente è molto variabile perché deriva principalmente dalle provvigioni, vale a dire le commissioni sulle polizze stipulate; a questo, si può aggiungere anche un fisso mensile.
Ultimo aggiornamento ottobre 2019