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Non riesco a calcolare il preventivo online, cosa devo fare?

Se non riesci a calcolare il preventivo online per polizza auto, moto, autocarro, accertati di aver inserito i dati corretti del veicolo e gli eventuali sinistri come da attestato di rischio, segnalando tipologia, anno e classi CU di provenienza e assegnazione.

preventivo rc auto
Preventivo rc auto

Se non riesci a procedere nel calcolo del preventivo dell'assicurazione online, controlla quali campi per l'inserimento dati del modulo di preventivazione vengono marcati di rosso dopo aver cliccato sul tasto “Procedi”. Sotto ogni campo troverai una scritta relativa ad esso che ti spiegherà come compilarlo correttamente.

Accertati di aver inserito i dati corretti visualizzandoli sul libretto di circolazione del veicolo, e di aver inserito gli eventuali sinistri come riportati sull’attestato di rischio con l’anno, la tipologia di sinistro corretto e le classi CU di provenienza e assegnazione.

Se hai ulteriori dubbi, puoi contattarci chiamando direttamente il nostro call center al numero verde 800 999 555: ti aiuteremo a calcolare il tuo preventivo per assicurazione auto, moto o autocarro in modo corretto.

Segugio.it: vademecum su come ottenere un preventivo

Il primo passo da compiere è quello di inserire nel form di simulazione del portale i dati del veicolo. Per chi possiede già il mezzo basta riportare il numero di targa, in modo da velocizzare la richiesta di assicurazione auto targata: in alternativa è necessario specificare i diversi dati relativi all’auto/moto che si intende assicurare, come la data di prima immatricolazione (disponibile direttamente dal libretto di circolazione del veicolo stesso), la marca, il modello, il tipo di motorizzazione (è importante, in questo caso, indicare le informazioni precise), il tipo di utilizzo e di antifurto installato, il ricovero notturno e la percorrenza chilometrica annua.

A seguire, si inseriscono la data di decorrenza della polizza e la situazione assicurativa. In caso di prima assicurazione per un nuovo mezzo, è possibile indicare se si vuole aderire alla Legge Bersani, per potersi avvantaggiare di una classe di merito più conveniente. Per chi invece ha già un veicolo assicurato con bonus-malus, viene richiesto di rilasciare ulteriori informazioni contenute sull’attestato di rischio, come la classe CU di assegnazione, il numero di sinistri con colpa e quelli senza colpa degli ultimi 5 anni.

Il passo successivo riguarda l’aggiunta dei dati anagrafici del proprietario. Dal sesso, alla data di nascita, passando per Stato di nascita, stato civile, comune di residenza, eventuale presenza di figli conviventi, titolo di studio, professione, anno di conseguimento della patente di guida. In più, è obbligatorio anche specificare se conducente, proprietario del mezzo e contraente della polizza sono la stessa persona, se la patente è stata sospesa nell’ultimo quinquennio ed eventuali ulteriori conducenti.

A questo punto, per completare la richiesta di preventivo per una polizza, è necessario fornire l’età del patentato più giovane presente nel nucleo familiare e l’identità del conducente principale che potrebbe essere differente dal contraente della polizza.

Una volta confermati tutti i dati richiesti, l’utente otterrà una serie di preventivi per assicurare quel determinato veicolo dalle varie compagnie partner. Sarà anche possibile valutare la convenienza di attivare o meno delle coperture accessorie, che, a fronte di una spesa aggiuntiva rispetto alla polizza RC di base, garantiscono una maggiore sicurezza agli utenti.

Personalizza il preventivo con le garanzie accessorie

Tra le garanzie più comuni troviamo sicuramente la polizza furto e incendio. La garanzia copre sia la sottrazione di parti del veicolo che il furto totale mentre, per cause legate all’incendio, il contratto risarcisce i danneggiamenti riportati dal mezzo per motivi inerenti al fuoco – come ad esempio il corto circuito o il surriscaldamento del motore.

Più frequenti le stipule che comprendono la polizza infortuni del conducente, che garantisce l’invalidità permanente (o la morte) del solo conducente responsabile del sinistro. Si attiva quando il guidatore sale a bordo del mezzo, operando in conseguenza di malore o stato di incoscienza, anche per gli infortuni subiti durante la fermata e la ripresa della marcia. È utile evidenziare che l’evento negativo non deve essere determinato da abuso di alcolici, di psicofarmaci oppure da uso di stupefacenti o allucinogeni.

Molto vantaggiosa la polizza assistenza stradale, che offre soccorso in caso di incidente o guasto del mezzo e consente all’assicurato di evitare costi aggiuntivi in caso di intervento di un carro attrezzi. L’utente ha dunque la certezza di essere assistito in modo tempestivo e soprattutto 24 ore su 24, contattando il numero verde fornito dalla compagnia. Alcune compagnie consentono di sottoscrivere questa tipologia di polizza ampliandola con alcuni servizi aggiuntivi, come ad esempio l'estensione della garanzia all'estero, l'invio di un'auto sostitutiva in caso di riparazione del veicolo, il pagamento delle spese di rientro a casa nel caso di sinistro avvenuto entro determinati chilometri, le spese di pernottamento se lontani oltre un determinato numero di chilometri da casa.

Tra le polizze facoltative più economiche sul mercato troviamo la tutela legale, che copre le spese legali relative a qualsiasi tipologia di controversia. La garanzia fornisce anche assistenza e rimborso delle spese per la difesa penale qualora l'assicurato venga chiamato in giudizio per lesioni o per omicidio colposo a seguito di un incidente.

Non meno importante la polizza atti vandalici, una garanzia che copre i danni volontariamente provocati da terzi in seguito a vandalismo. Nella maggior parte dei casi, la copertura è venduta dalle compagnie assicurative abbinata alla polizza eventi sociopolitici: entrambe infatti riguardano atti vandalici, distinti però in generici e derivanti da un evento socio-politico. In questa garanzia c'è quasi sempre uno scoperto sulla liquidazione del danno, che sarà decurtato dal risarcimento stabilito dal perito. Il valore massimo risarcibile dalla polizza è il valore commerciale del veicolo nel momento in cui l'evento sinistroso sia stato commesso. Con alcune compagnie è possibile assicurare con un sovrapprezzo anche gli optional, gli accessori del veicolo o le cose trasportate, oppure ottenere un risarcimento in caso di danno totale o parziale pari al valore a nuovo dei pezzi di ricambio.

Per ottenere il risarcimento, il danneggiato dovrà fornire alla propria compagnia i dati della polizza, nonché la localizzazione del luogo dove è avvenuto l’incidente e una copia della denuncia effettuata presso gli organi di polizia preposti.

Ultimo aggiornamento aprile 2020

A cura di: Enrico Campanelli

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